Ternana iniziativa-simpatia con i neonati vestiti di rossoverde

I dottori e le famiglie, anche quelle di fuori regione, mostrano il proprio gradimento per l’intraprendenza della società di Stefano Bandecchi

 

Sono stati oltre 300, dal 6 giugno ad oggi, i neonati che hanno ricevuto all’ospedale “Santa Maria” di Terni il kit della Ternana Calcio. La società del presidente Stefano Bandecchi ha donato a ogni bambino e bambina nati nell’ospedale cittadino un kit, rigorosamente rossoverde, composto da maglia, body, bavaglino e orsacchiotto. Una operazione-simpatia per avvicinare i colori della compagine di Terni alle famiglie con il sorriso.

Ieri mattina la Ternana Calcio ha fatto visita al reparto di neonatologia. Erano presenti il Dottor Leonardo Borrello, responsabile del reparto di Ostetricia e Ginecologia, la Dottoressa Federica Celi, responsabile di Pediatria e Neonatologia, e tutto il personale.

I protagonisti sono stati proprio i piccoli, già a loro agio avvolti nelle magliette rossoverdi: Carlotta, Ali e Tommaso, tutti nati il 9 settembre. I tre bimbi hanno posato assieme ai genitori e ai medici. Piccole Fere, futuri tifosi rossoverdi, già fidelizzati alla squadra di calcio della propria città. “Pensi che se dovesse sfuggirci la consegna di un kit sono proprio i genitori a reclamarlo”, ha detto la Dottoressa Celi. “Ormai è un rito, una consuetudine molto carina a cui tutti teniamo, e siamo certi che proseguirà con grande successo anche per il futuro”.

Per il Dottor Borrello si tratta di un “progetto accolto con grande entusiasmo da tutti, anche dalle famiglie di fuori regione, che sono felici di ricevere il kit; speriamo prosegua alla grande, perché è davvero un’ottima iniziativa”.

La Ternana è andata a segnare un gol ben costruito, nel rapporto con le famiglie che seguono il Calcio per passione e amore dei colori rossoverdi. Per iniziare un rapporto che parta, in pratica, dall’asilo fino all’età della pensione. Una particolare idea, curiosa, capace di suscitare l’attenzione sia a Terni che in giro per l’Italia.