Ghosting e Orbiting, letteralmente sparire e orbitare: queste sono due tattiche utilizzate dai codardi, sia uomini che donne per non affrontare i problemi che una relazione può comportare! Ne abbiamo parlato con la Dott.ss Serenella Salomoni nella rubrica di Un Giorno Da Ascoltare, Quello che le Donne non dicono.
Ghosting
“Questa tattica, se così possiamo chiamarla, è utilizzata in prevalenza dagli uomini perché le donne sono più abituate ad analizzare bene tutti i problemi all’interno della relazione, rischiando molto spesso di sembrare anche rompiscatole mentre molti uomini anziché affrontare il problema, decidono di sparire di punto in bianco e cancellare tutto. Questo comportamento è sicuramente sintomo di enorme immaturità ma può essere dettato molto spesso dalla rabbia ed è un modo per far capire all’altro gli errori commessi, facendogli passare, secondo il loro punto di vista, le pene dell’inferno. Sono uomini spesso passivi, che non hanno voglia di parlare e di affrontare la vita reale in generale.”
Orbiting
“Le persone che invece orbitano attorno una relazione lo fanno attraverso i social network che hanno dato molta più visibilità a questi tipi di situazioni: sono persone che decidono di chiudere una relazione ma non spariscono del tutto, interagendo prettamente con l’altro, orbitando attorno la propria vita attraverso i social, mettendo un like dopo qualche tempo, commentando un post… Insomma, queste persone non chiudono mai del tutto una relazione perché hanno il bisogno di doversi far sentire in qualche modo e attraverso i social, tutto è più semplice. Sono persone prettamente narcisiste che non accettano di essere dimenticate del tutto, sono a volte simili agli stalker ma non fanno minacce verbali se non quelle psicologiche perché costringono la vittima a ripensare a quella persona a cadenza programmata. Un modo efficace per combattere questo fenomeno è quello di cambiare, se possibile, numero di telefono e bloccare su tutti i social quella persona che ci infastidisce anche solo con un like a un post, fatto a posta per far sentire che lei “esiste” ancora e che non può essere dimenticata.”