Bucalo (FdI), reclutamento scuola: “Sì al PAS, anche per il sostegno”.
La questione reclutamento continua a tenere banco nel mondo della scuola ma resta tema prioritario anche per la politica, chiamata a risolvere la drammatica piaga relativa alla mancanza cronica di docenti, soprattutto all’inizio dell’anno scolastico, con ripercussioni ovvie e sistematiche sul regolare svolgimento del percorso formativo di migliaia di studentesse e studenti. Da questo punto di vista, risulta interessante la disamina pubblicata sul suo profilo Fb dall’On. Carmela Bucalo, in quota Fratelli d’Italia, già direttrice amministrativa del MIUR.
“Il ministro Bussetti al question time, mercoledì scorso, ha annunciato che il provvedimento relativo ai PAS e al concorso straordinario per i precari con 3 annualità di servizio, è al vaglio del Presidente del Consiglio. La Lega esulta perché ritiene di essere sempre stata dalla parte dei precari, invece dal M5S fanno sapere che sono contrari al concorso straordinario previsto dall’Intesa Miur-sindacati, ed inoltre, continuano a criticare il #PAS”.
“Passano i giorni e personalmente ci capisco sempre meno, poiché c’è qualche collega deputata che pur essendo nella maggioranza e frequentando la commissione cultura, evidentemente non riesce a tenersi informata. Nelle ultime ore ha criticato il fatto che con il PAS, si ottenga la sola abilitazione: “si creano altri precari”, ha asserito. Inoltre, è assolutamente contraria al concorso straordinario!
Siamo alle solite. E dal profondo del cuore sorge mi spontanea la consueta, semplice domanda: On., ma ha provato a parlare con il ministro del suo governo, per chiedere, di persona personalmente (e non con un post su Facebook), chiarimenti su queste tematiche?”
“Ma non è tutto. Leggo anche l’esternazione di un’altra esponente del M5S che coscienziosamente parla di dignità di lavoratrici e lavoratori, di rispetto, sensibilità. Afferma che contrastare il provvedimento del ministro significa frenare l’azione di cambiamento, che la strada intrapresa è quella giusta. Penso ad alta voce: che la mano sinistra non sappia quello che fa la destra? O meglio, ma questi, di tanto in tanto, parlano tra loro? Si confrontano, l’hanno capito che stanno sulla stessa zattera?” aggiunge l’On. Bucalo.
“Incredula, ritorno a scrivere, come fatto in precedenza: Sì all’intesa per tutti coloro che hanno almeno tre anni di servizio, negli ultimi otto. Un percorso abilitante speciale, senza però penalizzare il docente che ha dato prova di essere preparato e capace. Creare inoltre un “PAS sostegno” per chi ha maturato i 3 anni nello statale di cui 1 anche nel sostegno. Indispensabile, inoltre, l’istituzione di corso/concorso abilitante per titoli e servizio graduante, quindi con valore concorsuale per costituire la G36 ossia la graduatoria dei 36 mesi di servizio da cui attingere a scorrimento per andare in ruolo. Sono sempre alla finestra, guardo ciò che accade, attendo speranzosa i fatti… ma per cortesia On.li colleghe, evitateci altre corbellerie”.