Daniele Diaco, presidente della Commissione ambiente del Comune di Roma, è intervenuto a Radio Cusano Campus, nella trasmissione “Cosa succede in città”, condotta da Emanuela Valente, per parlare della situazione dei rifiuti a Roma.

Sull’emergenza rifiuti

“Nella Regione Lazio c’è una carenza di impianti per il trattamento dei rifiuti. Ricordiamo che veniamo da una storia antica che riguarda la discarica di Malagrotta.  Dopo la sua chiusura la regione Lazio – e anche la capitale – non si ì mai adeguata con un’impiantistica che potesse sopperire alla chiusura della discarica e a gestire mole dei rifiuti prodotta dalla città. Le rete infrastrutturale è scarna e abbiamo avuto delle problematiche dal punto di vista tecnico, ossia lo sciopero degli operatori Ama che non ha permesso il ritiro dei rifiuti, 85 camion fermi. A questo ci aggiungiamo un guasto importante al Tmb di Rocca Cencia che ha compromesso il suo funzionamento e la manutenzione fino a settembre dei due Tmb di Malagrotta. Ci siamo, comunque, mossi subito per trovare alternative e stiamo via recuperando, sanificando i cassonetti dell’umido, la frazione più delicata, stiamo pulendo le strade. Cui vuole un attimo di pazienza ma stiamo tornando a pieno regime. Dico con fermezza che ad oggi non esiste un’emergenza igienico sanitaria. Ama sta intervenendo sulle vie della capitale per recuperare quel ritardo dovuto allo sciopero della municipalizzata dei primi di giugno”.

Sulla discarica a Pian dell’Olmo, tra Roma e Riano

“E’ un ritorno al passato. Il progetto presentato nel 2017 rigettato dalla Regione Lazio con determina dirigenziale, oggi si riesamina il progetto sul quale c’è il parere negativo del dipartimento tutela ambientale di Roma capitale. Si sta facendo una forzatura sulla realizzazione di una discarica che non è voluta dai cittadini di Riano, né dalla città di Roma. E’ una soluzione che non andrebbe a percorrere quella strada virtuosa che dovrebbe essere il riciclo. La discarica incombe di nuovo sulla cittadinanza, noi abbiamo organizzato una Commissione nei mesi scorsi proprio per scongiurare l’avvio della Conferenza dei servizi e oggi la Conferenza dei servizi è partita alla Regione Lazio. Riorganizzeremo presto un’altra Commissione ambiente insieme ai cittadini di Riano alla quale è invitata anche la Regione Lazio che mi auguro sia presenta con gli uffici preposti, visto l’assenza dell’ultima volta”.

Sul sito di trasbordo di via Ave Ninchi a Taletni

“Il trasbordo, il passaggio dei rifiuti da un camion piccolo a uno più grande, avviene in tutti i quartiere, anche al Gianicolo, parte pregiata di Roma e non è crea impatto ambientale. Il tema di via Ave Ninchi è stato cavalcato purtroppo dalle opposizioni che hanno cavalcato questa questione. Non c’è nessuna attività istruttoria da parte del Dipartimento ambiente e di Ama, si stanno individuano insieme ai municipi le altre aree possibili in cui eseguire le attività di trasbordo. Voglio lanciare possiamo lanciare un messaggio ai cittadini di quel quadrante della città: state tranquilli, credete a quello che l’amministrazione centrale vi dice, non fatevi ingannare dalle proposte e dalle iniziative dell’opposizione che crea ostruzione e allarmismo”.

Su Matteo Salvini e sulle critiche della Lega

“Intanto il ministro Salvini facesse il ministro, svolgesse il proprio ruolo politico istituzionale che gli è stato conferito dai cittadini nel migliore di modi. Siamo abituati agli attacchi delle opposizioni e di alcune testate giornalistiche, ogni giorno leggiamo critiche pesanti, violenze espresse contro il nostro sindaco, contro l’attività che svolgiamo. Questo è strumentale e arreca danno alla città. Se continuiamo con queste beghe politiche non andiamo da nessuna parte. Noi guardiamo ai nostri obiettivi, al programma, al benessere dei cittadini, con tutte le difficoltà del caso. Sapevamo che non sarebbe stato facile governare Roma ma lo stiamo facendo con serietà e passione, lavoriamo giorno e notte. Questo lo stiamo facendo per garantire un futuro migliore la città di Roma”.