Mercatone Uno: Adiconsum arriva in soccorso dei consumatori. Sono risaputi gli acquisti degli “oltre 20 mila italiani che si sono affidati al famoso mobilificio per risistemare casa, ma difficilmente riusciranno ad ottenere il denaro – ha spiegato Luigi Gabriele, a Tutto in Famiglia, su Radio Cusano Campus – se hanno pagato con la finanziaria potranno chiedere il rimborso dell’anticipo, e delle spese versate, direttamente alla finanziaria. Lo prevede l’articolo 125 del testo unico bancario, che in caso di inadempimento del fornitore (Mercatone Uno, in questo caso) c’è l’obbligo di rimborsare i costi inutilmente sostenuti. Tuttavia, ogni qualvolta interviene un fallimento i contratti pendenti sono sospesi sino a decisione del curatore fallimentare.”
Mercatone Uno: come e quando presentare l’istanza? “Nelle varie sedi territoriali, Adiconsum offre il servizio ai consumatori di presentare un’istanza al curatore fallimentare. Ci delegate – ha spiegato il responsabile Affari Istituzionali di Adiconsum – e presentiamo l’istanza per conto vostro. Se avete pagato con finanziaria e non avete ricevuto il bene, vi aspettiamo nelle sedi territoriali entro il 10 luglio.”
Se avete pagato con carta di credito…
“Possiamo chiedere il riaccredito delle somme versate, si chiama reverse charge, ricaricami al contrario. L’istituto di credito riconosce la transazione come non più eseguibile, e chiediamo il riaccredito.”
Se avete pagato tutto e subito…
… avete sbagliato: mai pagare tutto e in contanti! “Lo fanno le persone che non truffano, quelli che vogliono togliersi subito il debito, è la circostanza in cui i soldi non si recuperano – così si è congedato Luigi Gabriele – l’unica ipotesi è l’insinuazione al fallimento, previsto per il prossimo 20 settembre. Bisogna presentare una missione di domanda al passivo, ma i consumatori in questo caso sono gli ultimi a ricevere aiuto. Possiamo provare a dar loro una mano, non è garantita la riuscita dell’operazione: su adiconsum.it trovate il modulo da scaricare e compilare.”