Cells and extracellular templates: l’ingegneria tra Intelligenza Artificiale e robotica

Il Politecnico di Milano sarà teatro, da ieri e fino al prossimo 22 Giugno, di un Seminario che vedrà al centro della trattazione l’ingegneria, con approfondimenti rispetto ai temi dell’Intelligenza artificiale e alla robotica.

I risultati più efficaci della prima e della seconda generazione di scienziati, sono riportati nei precedenti incontri internazionali (1990-2016) a partire dalla generazione di biomateriali, suggerendo protesi inerti all’inizio e successivamente quelli bioattivi e biocompatibili.

Negli ultimi anni sono state suggerite composizioni parzialmente riassorbibili grazie a azioni chimico-fisiche su materiali compositi il ​​più possibile compatibili con i tessuti viventi.

Oggi, grazie alle nanoscienze e alla genetica, sarà possibile effettuare studi sistematici sulla natura dei tessuti viventi con informazioni dettagliate sulla possibilità di promuovere nuovi materiali (materiali compositi) grazie a cellule di diversa specializzazione e di rimodellamento qualora ci si trovasse davanti all’ipotesi di un danneggiamento.

Il seminario si sposterà specificatamente nella promozione di modelli in grado di ospitare le cellule coinvolgendo la “Strong Artificial Intelligence (SAI)” come il futuro ponte che unirà più competenze e più discipline

Fisici e chimici, suggerendo il modello migliore, tentano di coinvolgere il segmento elettrico e il linguaggio elettromagnetico adatto per interpretare e unire una corretta attività genetica.

Un progetto completo suggerito sarà discusso con i partecipanti per provare a mettere insieme tutte le discipline mediche coinvolte per comprendere al meglio l’evoluzione dei nostri tessuti durante l’invecchiamento.

Multidisciplinare è il nuovo linguaggio della scienza, per ottenere risultati dove, almeno di recente, gli sviluppi hanno portano un numero maggiore di problemi che devono essere risolti.

L’attrezzatura avanzata dei laboratori e i sensori dei pazienti durante gli esami caricano un grande numero di dati nel sistema di analisi; inoltre, questi grandi dati sono ora incrociati con altri grandi dati provenienti da diverse analisi / approcci / test / simulazioni. Il risultato esponenziale è a una grande quantità di dati totalmente ingestibili senza l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale.