Ambiente Mare Italia continua la sua battaglia, incessante, contro la plastica e a favore dell’ambiente. Ne abbiamo parlato a Tutto in Famiglia, su Radio Cusano Campus, col presidente Alessandro Botti.
Best practice a favore della tutela dell’ambiente
La prima cosa da fare, per contribuire alla salvaguardia del pianeta, è “partire dai comportamenti individuali – ha osservato il docente di Diritto del Lavoro dell’Università Niccolò Cusano – basta andare a fare la spesa in un qualsiasi supermercato per comprendere quanto ci sia da fare. Siamo immersi nella plastica: compriamo zucchine, pomodori, cavolfiori nella plastica. Quindi, per cominciare ad arginare il problema è necessario smettere di acquistare prodotti in contenitori nocivi, vi renderete conto quanto è difficile.”
L’8 e 9 giugno a Torre Flavia con AMI
Ambiente: il cambiamento è lento e richiede tempo, evidentemente non riusciremo a venirne a capo a stretto giro, ma intanto è necessario sensibilizzare al problema. Non possiamo più aspettare. I più sensibili al momento, e allo stesso tempo attivi, sono le “imprese e le aziende, a differenza dei cittadini ancora molto indietro – si è congedato così il prof. Alessandro Botti, presidente di AMI – l’8 e 9 giugno saremo sulla spiaggia di Torre Flavia, a Ladispoli, che è un Comune molto attento al tema della sostenibilità (ha già vietato l’uso delle sigarette in spiaggia). Appuntamento a domenica, in spiaggia dunque, muniti di pantaloncini e scarpe da ginnastica, per tornare sul tema, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani.”
L’associazione Ambiente Mare Italia nasce per trasformare idee e sogni di chi ama la natura e la propria storia in concreti progetti di educazione, monitoraggio, tutela e valorizzazione. Nasce per determinare un forte cambiamento di rotta politico e sociale, affinché il benessere dei cittadini, un ambiente pulito, la ricchezza del patrimonio culturale divengano elementi di crescita economica del Paese.
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