Alfrisio Di Vita è un simpatico signore di ottanta anni, che vive in provincia di Bergamo, con una richiesta alquanto insolita: cercare un erede per le sue 1.500 orchidee. Un appello che lancia anche dai nostri microfoni a Un Giorno da Ascoltare.

Cercasi erede per 1.500 orchidee

“La mia passione per le orchidee nasce nel 1974 durante un viaggio in un giardino botanico nello Sri Lanka in cui vidi una serra piccolina piena di fiori e di orchidee e subito ne rimasi impressionato. Dopo qualche tempo mi capitò di vedere la devastazione di alcune foreste in Indonesia, in Malesia e in Messico e così pensai di salvare qualche gioiellino che ci offre la natura: ne presi due tre e da li a poco diventarono più di mille fino ad arrivare a quota 1.500. Le tengo in tre serre in giardino e sono divise secondo il grado di luminosità e temperatura di cui hanno bisogno al fine di dar loro tutte le cure necessarie delle quali hanno bisogno. Ci sono orchidee ad esempio che vengono dal Tibet o dall’Alaska e necessitano di cure più grandi perché risentono dell’eccessivo caldo in estate o al contrario ci sono quelle che risentono del troppo freddo durante l’inverno: prendersi cura di questi fiori necessita un dispendio di energie enorme tanto quanto il dispendio economico che c’è dietro. Ho creato una tabella nutrizionale che varia di mese in mese, do loro i sali minerali… Necessitano di tutte le cure di cui ha bisogno un essere vivente per questo le tengo al meglio!

Ho due figli che però hanno la loro vita e non sarebbero in grado di badare alle mie orchidee, per questo motivo ho lanciato questo appello: il problema sarà trovare chi è in grado di prendersene cura al meglio. Avrei giusto bisogno di un piccolo finanziamento per rifare tutta la parte idraulica e non trovo nessuno che me li fa. A tale scopo ho creato una Onlus però ancora non sono arrivati i fondi: in Italia non si valorizza molto la flora, non si creano molti giardini botanici.”

Per aiutare Alfrisio Di Vita: www.hortusorchis.it