Come fare a tenere i figli fuori dai problemi di una coppia che si sta separando o sta divorziando? Lo scopriamo insieme alla Dott.ssa Serenella Salomoni a Quello che le Donne non dicono.

Genitori che usano i figli come arma

“Ci sono molte situazioni di genitori che utilizzano i propri figli per scagliarsi contro il proprio ex o la propria ex togliendogli addirittura la possibilità di vederli . Ci sono anche altre situazioni in cui i due genitori decidono di tenere nascosta ai propri figli questa drastica decisione per vari motivi, il più delle volte perché magari si pensa che il proprio figlio sia troppo piccolo per comprendere la situazione nella sua totalità.  Tutto questo è sbagliatissimo! Quando ci si separa e quando c’è un divorzio, devono esserci delle regole ben precise: in primis occorre che entrambi lo dicano al proprio figlio e a seconda dell’età, utilizzare parole diverse e all’altezza delle varie situazioni; il nascondere quello che sta succedendo in quel preciso istante nella coppia non va assolutamente bene perché il ragazzino starebbe peggio e si creerebbe delle sue fantasie personali. Qualora si decida di intraprendere una separazione, occorre stabilire insieme il discorso da fare ai propri figli, come affrontare la situazione e una volta deciso questo, possiamo intraprendere la situazione con i figli ma l’importante è stabilire le cose insieme! Occorre mettere prima di tutto avanti i nostri figli e se sono minori ancora di più. Non si può imporre a un figlio la nostra volontà di voler rimanere con un determinato genitore: di solito i figli minori scelgono di stare con il genitore che vedono più debole, per lo meno secondo il loro punto di vista e capita di assistere molto spesso a figli maschi che decidono di rimanere con le proprie madri anche se, talvolta, può essere controproducente per il figlio stesso che poi crescendo intraprende relazioni sentimentali sbilanciate con l’altro sesso perché continua a vedere la propria madre come un’essere da proteggere e dipendente da lui stesso. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi a un mediatore familiare che sia almeno uno psicologo e che può essere un valido aiuto per le coppie in procinto di separarsi.”