Domenica 19 maggio all’Atlantico Live di Roma alle 17 si terrà la finalissima di ‘Play music stop violence – Cambia il mondo con la tua musica’, il contest per giovani talenti più atteso della Capitale. Si tratta di un evento promosso dalla Comunità di Sant’Egidio e dai Giovani per la Pace.
Un evento a sfondo sociale con tematiche tutte accomunate dalla lotta alla violenza
Le 11 band e artisti finalisti presenteranno al pubblico brani originali, di vari generi musicali. Brani che affronteranno tematiche a sfondo sociale. Dalla guerra al razzismo, dalla povertà al rispetto perla vita. Motto della serata sarà Cambia il mondo con la tua musica! Numerosi i premi in palio. Infatti, ci saranno il primo e secondo premio della categoria “Autori” il premio “Young talent”, un premio della critica e un premio web. Inoltre, il premio popolare assegnato dal pubblico presente in sala che potrà votare il proprio artista preferito tramite l’applicazione gratuita per smartphone I Live music.
Tantissimi gli ospiti che prenderanno parte all’iniziativa. Dalla cantante Martina Attili, la cantante diciassettenne, al comico Saverio Raimondo, dal conduttore e autore Pif, ideatore e conduttore del programma di MTV Il testimone agli attori Nicole Rossi e Gabriele De Chiara. La giuria di qualità sarà composta da giornalisti ed esperti del settore musicale.
L’evento vanta il patrocinio del Comune di Roma e della Regione Lazio. Agli artisti che hanno scelto di partecipare è stato chiesto di misurarsi con il problema della violenza, nelle sue varie forme e dare una risposta concreta in musica. In particolare nel corso della manifestazione sarà lanciata la campagna ‘Save the Future – Ripariamo il mondo’. Focus particolare sarà dedicato al tema dell’ecologia ambientale e umana. Un pomeriggio non solo musicale, ma anche all’insegna della solidarietà. Il pubblico avrà infatti modo di sostenere, attraverso un’offerta libera, la distribuzione di aiuti da parte della Comunità di Sant’Egidio, destinata alla popolazione della città di Beira, in Mozambico, colpita dalla devastazione prodotta dal ciclone Idai.
fonte DIRE