La biodiversità è fondamentale per il nostro ecosistema, e non solo quello animale. A tal proposito, l’Onu ha appena lanciato un allarme sulla futura estinzione di specie animali e vegetali che avverrà fra poco tempo se non interveniamo immediatamente. L’Ipbes, l’organismo delle Nazioni Unite che si occupa del tema, si è riunito a Parigi per una settimana.
Il parco di San Giuliano di Mestre lancia un’iniziativa per celebrare la biodiversità
A tal riguardo trova riscontro l’iniziativa del parco di San Giuliano di Mestre. Qui si celebra la biodiversità in tutte le sue forme. Sono, infatti, presenti nel parco oltre 160 specie di uccelli. Fra le specie ospitate dal parco si trovano tra averle, fenicotteri, ibis e cigni, molte specie di farfalle, di rettili. Non solo, perchè San Giuliano ospita anche piante e di funghi. Il parco ha così deciso di celebrare le forme di vita in esso ospitate lanciando un’iniziativa quanto mai attuale. Si tratta della “Festa della biodiversità”, che avrà luogo il prossimo sabato dalle ore 9 alle ore 8. Una manifestazione organizzata dall’istituzione Bosco e Grandi Parchi in collaborazione con la Società veneziana di scienze naturali.
Una festa importante, soprattutto in momento storico altamente critico per quanto riguarda la biodiversità e il clima del pianeta. Se si pensa che solo in Europa la specie dell’allodola è diminuita del 50% negli ultimi anni. Un calo che riguarda anche altre forme di vita, come la farfalla blu e un terzo delle api ed insetti. Quest’ultimi sono a rischio estinzione. Ancora più allarmante è la consapevolezza che gli ultimi secoli hanno visto la scomparsa di 680 specie di vertebrati per colpa dell’uomo.
Anche per questo non bisogna mancare l’appuntamento di sabato 11 maggio. Per tutta la giornata saranno presenti al parco esperti naturalisti, come ornitologi, entomologi, botanici, micologi, erpetologi. Gli esperti accompagneranno gli appassionati della natura nelle visite guidate, con partenza dalla Porta Nord. “L’obiettivo è da una parte quello di far conoscere un ambiente naturalistico davvero straordinario e per molti versi unico, ai cittadini, e dall’altro di divulgare l’attività che sta svolgendo il Laboratorio della biodiversità che abbiamo istituito”, spiega Giovanni Caprioglio, presidente dell’istituzione Bosco e Grandi Parchi.
fonte DIRE