Promuovere e incentivare il trasporto merci su ferro per ridurre le emissioni di CO2 nell’ambiente. Ma anche aumentare la quota di mercato del settore fino al 30% entro il 2030.
Il Noah’s Train è un progetto su rotaia articolato in un tour europeo che fa tappa oggi a Roma
Queste le volontà dietro al progetto europeo il Noah’s Train- il treno di Noè. Un progetto articolato in un tour europeo che fa tappa oggi a Roma, alla stazione Tiburtina. Il Noah’s Train non è altro che un convoglio merci costituito da carri e container messi a disposizione dalle imprese ferroviarie coinvolte nell’iniziativa. I carri sono stati dipinti da street artist con immagini di animali ispirate alla più antica storia di salvataggio e preservazione ambientale di tutti i tempi. Il viaggio del treno di Noè è iniziato a dicembre scorso a Katowice facendo poi tappa a Vienna, Berlino, Parigi, Bruxelles e Roma.
Noah’s Train è un’iniziativa che raggruppa 18 imprese ferroviarie europee e che fa capo a Rail Freight Forward. sono tutte imprese che operano nel settore della logistica e del trasporto merci. La coalizione è nata con l’obiettivo di evidenziare e valorizzare i vantaggi ambientali e sociali che derivano dal trasporto su ferro rispetto a quello su strada.
Il treno è da considerarsi un mezzo di trasporto che abbraccia la mobilità green. Infatti, per trasportare persone e merci, ha infatti un impatto in termini di emissioni di CO2 fino a nove volte inferiore. Non solo, perchè il trasporto su rotaie ha una efficienza energetica fino a sei volte maggiore rispetto alla modalità su gomma. Il trasporto su ferro, inoltre, contribuisce a decongestionare il traffico stradale riducendo sensibilmente il tasso di incidentalità e mortalità. Dopo la tappa di Roma il Noah’s Train continuerà il suo viaggio raggiungendo Lipsia e poi Vienna e Monaco.
fonte DIRE
