Il conflitto tra due donne, la rivalità tra una madre e sua figlia. Un argomento spinoso di cui ha parlato la Dott.ssa Serenella Salomoni (psicologa, psicoterapeuta, sessuologa e terapista di coppia) al microfono di Un giorno da ascoltare con Misa Urbano e Arianna Caramanti. L’intervista prende spunto dal messaggio di un’ascoltatrice che racconta del proprio rapporto con la figlia, giovanissima eppure molto matura e responsabile. “Penso alla famosa serie televisiva Una mamma per amica. Dobbiamo chiederci cosa ci sia dietro la mancanza di ribellione in un’adolescente così come invece dovrebbe esserci. Parlo di ribellioni grandi o piccole, ma sempre necessarie perché l’età di passaggio serve proprio a questo, ad allontanarsi dai genitori. L’affermarsi di ogni persona arriva dal dire dei no invece che dei sì – ricorda la Dott.ssa Salomoni –  Oggi, dal momento che le madri sono mediamente più avanti con l’età, si possono trovare due situazioni. Ragazzine molto responsabili, che a 15 anni sembrano averne 20 e si preoccupano per la propria madre, considerata magari fragile, e figlie che cominciano a diventare donne nel momento in cui le madri si avviano alla menopausa. Due età che sembra difficile possano stare insieme, eppure oggi è così. Se nel primo caso dobbiamo chiederci perché la ragazzina abbia saltato la fase dell’adolescenza, nel secondo caso si può creare rivalità tra una donna che affronta il delicato momento della menopausa e la figlia che inizia a fiorire e a vivere i suoi primi amori. Il rapporto con il padre in tutto questo non è secondario, sia per la madre che per la figlia”

Da dove nasce dunque il potenziale conflitto?

“La relazione che si ha con la propria madre è una relazione che replichiamo anche all’esterno, con chi ci circonda. Per questo l’ascolto nel rapporto tra mamma e figlia è fondamentale. Spesso il problema è quello di accettare il fatto che le figlie siano persone autonome, con le proprie amicizie e i propri spazi segreti. Non tutte sono in grado di capire che i figli non siano proprietà dei genitori – sottolinea la Dott.ssa Salomoni – i passaggi dell’età sono fondamentali. L’adolescenza non è dunque un periodo critico solo per la ragazza che lo vive ma anche per le madri”.

Qui puoi ascoltare l’intervista integrale alla Dott.ssa Salomoni sul conflitto madre-figlia