Divorzi in aumento accompagnati da una considerevole riduzione delle nascite: piatto ricco per gli avvocati, un tantino meno per le solitudini che ne deriveranno. Come saremo tra dieci anni? 

Le nuove famiglie

La struttura delle famiglie è destinata a subire modifiche, aumenteranno i nuclei monogenitoriali, costituiti da un solo genitori, e i nuovi immobili conterranno spazi più striminziti: si costruiranno case per persone sole, elettrodomestici per single, chissà anche la giurisprudenza dovrà adeguarsi! “La legge cambia a mutamento già avvenuto – ha osservato Lorenza Morello, presidente dell’associazione Avvocati per la Mediazione – il legislatore provvederà a mutamento già avvenuto, in ritardo rispetto ad un movimento che la società ha già compiuto.”

Divorzi: siamo tutti consapevoli della difficoltà ad unirsi in amore senza dover fronteggiare problemi. “Ognuno di noi ha avuto la possibilità di sperimentare che la famiglia del mulino bianco, sebbene sia esistita, lungi dall’esistere nella realtà quotidiana – ha detto la presidente Morello – la sacralità della prima casa in Italia, era la tutela di un nucleo dove poter sviluppare un progetto di vita comune che non c’è più, cosa succede al resto della società civile?”

Destrutturazioni sociali

“Qualsiasi strutturazione sociale può essere destrutturata, pensiamo al feudalesimo – ha sottolineato Lorenza Morello – alla novità cui siamo prossimi bisogna arrivarci preparati. Nonostante io sia una sostenitrice della famiglia, ritengo che in essa possano essere conservati un ordine etico e morale, il dato economico mi spaventa meno di quello etico e morale. La famiglia è un fondante importante, ma non è più la sola scelta possibile.”

Egocentrismo ed edonismo

I mutamenti che ci attendono raccontano una società “egocentrica ed edonista. Siamo sempre più ripiegati su noi stessi e sulle nostre necessità primarie e velleitarie – si è congedata Morello – internet ha una funzione nelle crisi familiari, i rapporti possono mutare ed evolvere a partire di qui.”

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