Andrea Marcucci, capogruppo PD al Senato, è intervenuto ai microfoni de “L’Italia s’è desta” condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano: “Di Maio? Ci vuole coraggio a parlare di redenzione del Pd dopo i danni che questo governo sta facendo. Noi stiamo lavorando a un’alternativa e il M5S in questa alternativa non ci rientra. Al M5S del Paese non gliene frega niente, gli frega solo dei risultati elettorali. Siccome ora i sondaggi vanno male fanno quelli di sinistra, quando vanno bene fanno quelli di destra. E’ ora di farla finita che al governo una cosa l’ha voluta uno e l’altra l’ha voluta l’altro, il governo ha un’azione collegiale”
Sulla chiusura di Di Maio al PD (‘se vogliono redimersi votino i nostri provvedimenti’)
“Credo ci voglia molto coraggio, dopo i danni che questo governo sta facendo al nostro Paese, a parlare di redenzione –ha affermato Marcucci-. Credo che Di Maio abbia avuto un attimo di sbandamento. Per quanto ci riguarda, credo che ci siano le condizioni per lavorare ad un’alternativa credibile e non mi sembra che i 5 Stelle con questo atteggiamento e con queste idee ci possano rientrare. E’ ora di farla finita che al governo una cosa l’ha voluta uno e l’altra l’ha voluta l’altro, il governo ha un’azione collegiale, ha dei provvedimenti voluti da tutta la maggioranza e tutta la maggioranza deve prendersi la responsabilità. I dati mi sembra siano sotto gli occhi di tutto: le tasse aumentano, le imprese sono in ginocchio, gli investimenti sono bloccati. Al M5S del nostro Paese non gliene frega niente, gli frega solo dei risultati elettorali. Siccome ora i sondaggi vanno male fanno quelli di sinistra, quando vanno bene fanno quelli di destra”.