Torna a Roma il mercato in Italia di streetwear, Kickit. L’evento avrà luogo in un unico giorno il 5 maggio all’Atlantico di Roma. Per la quinta edizione di questa rassegna ‘modaiola’ , saranno previste novità da giovani talenti under 25.

Workshop e rassegne per aprire il mondo del graphic design ai curiosi e non solo

Anche quest’anno saranno tante le attività possibili per i visitatori, dai workshop per la creazione di scarpe a veri e propri corsi per la personalizzazione delle scarpe. Moltissimi gli artisti del settore che prenderanno parte all’iniziativa esibendosi nella realizzazione di veri e propri prodotti di design. Tra gli workshop, ce ne sarà uno dedicato al ‘Tie dye’. Si tratta di una tecnica decorativa molto in voga nell’America degli Anni 60 che realizza sui capi di abbigliamento effetti sfumati che ricordano la fantasia psichedelica tipica dello stile dei ‘figli dei fiori’.

Kickit è anche il luogo per dare voce al mondo del graphic design femminile. Saranno, infatti, molte le artiste che prenderanno parte all’evento, intervenendo direttamente o dirigendo workshop. Fra queste Giulia Castagnoli, graphic designer italiana, e Vanessa Castillejo, dj, trendsetter spagnola nonchè Fondatrice di ‘Urban Women’s Club’. Il ruolo di moderatori sarà invece affidato a Federica Olivieri di ‘Radio Kaos Italia’ e IIaria Big di ‘NSS Magazine’.

Inoltre, Kickit lancerà la prima ‘School of Sneakers’ italiana. Si tratta di un workshop di 4 giorni, che spiegherà ai partecipanti come realizzare una scarpa da ginnastica partendo da zero. Inoltre, coloro che ne prenderanno parte avranno la possibilità di imparare ad usare i social media. Strumento molto utile per ottenere una diffusione capillare del proprio brand. Un progetto assolutamente innovativo per l’Italia. Insegnare imprenditorialità è al pari di altre nazioni europee come i Paesi Scandinavi, la Germania l’Olanda, l’Inghilterra.  Ma Kickit è anche sport.

                                                                                                                                            Fonte DIRE