Stefania Scarduzio della cooperativa sociale onlus che si occupa della Locanda dei Girasoli di Roma, interviene ai nostri microfoni per parlare del premio Toyp 2019 al quale concorre anche ad Emanuele Raffaelli, per la crescita personale, aiuto cuoco di questo ristorante speciale.
“Per Emanuele è stata una crescita personale molto importante da quando ha iniziato, nel 2013, ha compiuto passi da gigante all’interno del ristorante. La Locanda dei Girasoli si trova in via dei Sulpici 117H a Roma, zona Numidio Quadrato. In questo locale noi facciamo inclusione sociale per i ragazzi con sindrome di down, i quali sono soci e lavorano all’interno della cooperativa: c’è chi sta nel reparto cucina, chi nel reparto pizzeria e c’è chi invece sceglie di stare al pubblico, quindi di stare in sala o fare i camerieri e di solito questi ragazzi sono quelli più carismatici e socievoli, che non si vergognano di parlare e intrattenere la clientela.
Ci sono dei ragazzi che quando hanno iniziato non parlavano, non volevano essere toccati e che adesso invece fanno i sommelier addirittura, quindi sono stati evidenziati dei progressi positivi essendo tutti i giorni a contatto con le altre persone e anche chi viene a mangiare da noi, esce poi con il sorriso.”
La nascita del progetto
“La Locanda dei Girasoli nasce nel 1999 da un’idea di alcuni genitori di ragazzi down che non sapevano dove impiegarli anche perché all’epoca questi ragazzi venivano relegati a fare le fotocopie o a pulire per terra, comunque a fare lavori molto molto umili quindi si dava loro poco spazio, erano ghettizzati. Ad oggi non solo è migliorata la loro prospettiva di un futuro migliore ma anche il punto di vista qualitativo della vita poiché l’aspettativa di vita si è anche allungata. Nel 2013 l’abbiamo rilevata noi come cooperativa e da tre ragazzi che erano rimasti ne abbiamo inseriti altri dieci per un percorso sia di lavoro interno e anche per un percorso informativo, con dei corsi di formazione ad hoc per ogni settore specifico. Poco tempo fa avevamo chiesto lo spostamento della sede del locale in una zona più centrale, più turistica, per rendere più agevole l’arrivo sul posto anche da parte delle tante persone di altri Paesi che ogni anno visitano la nostra Capitale ma ad oggi la Sindaca Virginia Raggi non ci ha ancora risposto, alla Iene ha detto che ci sono dei bandi con dei beni a disposizione ma non ci sono beni commerciali nell’effettivo, non ci sono locali adatti, ci sono terreni ed abitazioni ma non un locale di passaggio più comodo per tutti.”