Chiara Calasanzio è una ragazza volontaria che si occupa di decine e decine di cani randagi all’interno di un’oasi per conto del Comune di Santa Margherita Belice in provincia di Agrigento ma che non trova alcun sostegno da parte dell’amministrazione comunale del suo paese. Intervenuta ai nostri microfoni ha lanciato un appello al Sindaco di Santa Margherita Belice e all’amministrazione comunale del suo paese.

La gestione dei cani

“Mi occupo al momento di settanta cani ed è un impegno grandissimo: la mattina vado da loro, poi vado al lavoro per poi tornare in pausa pranzo e la sera dai miei cani. Proprio ieri sono stati adottati sei cani cani, tutti partiti per Milano ma poi subito dopo ne sono arrivati altri sei che sono stati abbandonati. Per me è basilare che loro stiano bene, mi occupo di  volontariato da cinque anni dopo di che cinque anni fa ho deciso di occuparmi dei cani abbandonati della mia città e dei paesi limitrofi poiché ho una casa in campagna di famiglia molto grande, è un’oasi nel verde e i cani che raccolgo dalla strada stanno benissimo li ma necessito di aiuto da parte dell’amministrazione: ho provato molte volte a sentire il sindaco a lanciare appelli ma lui mi ha sempre risposto che il problema è mio, che posso anche non occuparmene e tutto ciò è gravissimo perché dovrebbe essere proprio il Comune a gestire l’emergenza del randagismo che è sempre più diffusa in queste zone. Per fortuna ho l’aiuto dei singoli cittadini che a loro spese contribuiscono nella gestione dei miei cani, comprando loro anche del cibo che, per settanta cani, è un quantitativo davvero grande. Per non parlare delle spese mediche, vaccini e sterilizzazioni che hanno un costo davvero esoso ma che sono necessari: i miei cani infatti appena arrivano nella mia struttura vengono subito sterilizzati, sverminati e vaccinati e mi assicuro puntualmente che stiano bene e che abbiano tutte le cure necessarie.

Continuerò ad occuparmi dei cani abbandonati perché amo da sempre gli animali: se qualcuno volesse aiutarmi nelle spese, visto che il Comune della mia città fa orecchie da mercante, può farlo cercandomi su facebook o attraverso la mia pagina I pelosi di Chiara. “