Il progetto ‘Lost in education’ promosso dall’Unicef e che si rivolge a 4.500 ragazzi e ragazze, 900 famiglie, 600 docenti e 255 attori sociali continua la sua attività per contrastare la povertà educativa minorile.
Fine del progetto è quello di di costruire ambienti in cui i ragazzi possano sviluppare le proprie capacità
Un’iniziativa questa, sostenuta da ‘Con i Bambini’ nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Tra gli altri, anche l’Unicef Italia si è fatta promotrice dell’iniziativa in collaborazione con Arciragazzi e con ARCI Liguria. Il progetto sarà realizzato in 20 scuole secondarie di primo e secondo grado di 7 regioni in Italia.
L’ obiettivo è quello di rendere questi ragazzi e ragazze, insieme con i loro genitori e insegnanti, consapevoli del cambiamento che possono operare nella società diventando essi stessi “pontieri” tra scuole e altri attori della comunità educante. Nel corso del progetto, inoltre, saranno attivati 7 tavoli di partecipazione attiva (1 per regione) per valorizzare il capitale educativo emerso nella comunità con la prima azione di mappatura. Si procederà ad attivare laboratori misti di studenti, docenti, famiglie e attori della comunità. La finalità è quella di costruire ambienti sicuri in cui i ragazzi possano sviluppare le proprie capacità. Il fine è anche quello di avviare percorsi territoriali di co-progettazione verso una comunità che si attesta come educante.
Un’iniziativa che vuole contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico
Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro.
Il Bando Adolescenza è stato pubblicato nel 2016 ed era rivolto alle organizzazioni del Terzo Settore e al mondo della scuola. Fine ultimo del Bando è contrastare il fenomeno di abbandono scolastico di adolescenti nella fascia di età compresa fra 11 e 17 anni. Il Fondo per il contrasto alla povertà educativa è destinato “al sostegno di interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori.”.
Fonte DIRE