Fusi parla di Juve, CR7 e i sogni europei del “suo” Torino

L’ex atleta doriano parla a tutto tondo del calcio italiano e delle chance continentali dei granata

 

Ai microfoni di Radio Cusano Campus è intervenuto Luca Fusi.

L’ex centrocampista di Sampdoria, Torino e Napoli ha toccato molti temi, partendo dalla Nazionale passando per la Juventus, compreso l’arrivo di Cristiano Ronaldo nel nostro campionato. E commentando il cambiamento del Calcio moderno rispetto alla sua epoca. L’illustre ospite ha poi concluso con la rincorsa all’Europa del “suo” Torino.

Per quanto riguarda gli Azzurri, Fusi si è detto soddisfatto del lavoro del Commissario Tecnico Roberto Mancini. Soprattutto dal punto di vista del coinvolgimento della linea verde nel nostro campionato, sottolineando il coraggio di puntare subito su di essi pur rischiando di non ottenere i risultati nell’immediato. E dichiarando che è uno degli allenatori più preparati per farli crescere.

Fusi ha in seguito elogiato la società juventina rimarcando la capacità di avere un progetto concreto per il presente e soprattutto per il futuro, dando continui stimoli e motivazioni.

Uno dei punti di forza delle prospettive bianconere è stato l’acquisto di uno dei due calciatori più forti del pianeta, ovvero Cristiano Ronaldo. Un grande colpo secondo Fusi sia a livello mediatico sia a livello di entusiasmo, e non è rimasto stupito dall’impatto devastante che ha avuto nel nostro campionato, sostenendo che un giocatore della sua personalità e professionalità non avrebbe avuto difficoltà nell’adattamento ma anzi sarebbe diventato subito un leader.

L’ex calciatore lombardo ha dato anche una sua opinione sul Calcio odierno dichiarando che i calciatori contemporanei sono sempre sotto l’occhio del ciclone anche per vicende extracalcistiche. E per questo motivo devono sempre cercare di essere degli esempi per i giovani che si ispirano ad essi.

Fusi commenta la buona stagione del Torino, sostenendo l’importanza di ritrovare l’Europa sia per la società sia per la tifoseria granata. Questo nonostante la concorrenza sia rappresentata dalle cosiddette “medie” realtà ossia Sampdoria e Atalanta, ed è agguerrita. Infine Fusi offre una sua opinione sul Var, rimarcando la sua utilità nello specifico per ciò che concerne il fuorigioco.

Testo elaborato da Francesco Blasi

Liceo Sant’Apollinare di Roma

(Progetto Alternanza Scuola/Lavoro)