Arresto De Vito, il senatore di Forza Italia Antonio Saccone, già consigliere comunale di Roma, è intervenuto ai microfoni de “L’Italia s’è desta” condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.: “Sono stupefatto che la gente sia stupefatta di queste vicende. Basta con questa narrazione manichea degli onesti e disonesti e con la falsità che gli altri partiti non espellano chi si comporta male. Se il Pd governa 100 comuni e il M5S ne governa 5 è chiaro che ci sono più possibilità che il Pd abbia qualche amministratore disonesto in più. In Italia siamo ipocriti. Adesso abbiamo tolto il finanziamento pubblico ai partiti, un’altra follia, siamo tornati all’800. Se sei ricco e hai l’azienda che ti finanzia fai politica, se sei un disgraziato chi ti finanzia? Una volta nei partiti c’era la scuola che ti istruiva, ti spiegava come trattare con gli imprenditori, qual era il limite. Oggi questa cosa non c’è più. Magari ti trovi un ragazzo che faceva il commesso e a un certo punto si ritrova a gestire milioni di euro, come si può pensare che non si trovi in difficoltà e non commetta errori? Tu hai messo una bomba a mano in mano a un ragazzo senza esperienza”
Sull’arresto di Marcello De Vito
“Sono stupefatto che la gente sia stupefatta di queste vicende –ha affermato Saccone-. Questa roba qui è stata tutta alimentata dai grillini con la complicità della stampa, che hanno costruito una narrazione manichea: da una parte tutti cattivi e disonesti, e dall’altra gli onesti. Poi scopriamo che si hackerano le foto, che si fanno i dispetti tra di loro. E ci si stupisce che uno venga arrestato per corruzione. Basta con questa narrazione manichea degli onesti e disonesti. Basta anche con la falsità che gli altri partiti non espellano chi si comporta male. Il Pd espulse Penati, che poi fu anche assolto. Anche la Lega ha espulso Belsito. Le persone disoneste ci sono in tutti i partiti, non dipende dalla casacca. Così come le persone oneste sono in tutti i partiti, non è una caratteristica unica del M5S. Se il Pd governa 100 comuni e il M5S ne governa 5 è chiaro che ci sono più possibilità che il Pd abbia qualche amministratore disonesto in più. In Italia siamo ipocriti. Adesso abbiamo tolto il finanziamento pubblico ai partiti, un’altra follia, siamo tornati all’800. Se sei ricco e hai l’azienda che ti finanzia fai politica, se sei un disgraziato chi ti finanzia? Così si dà il via libera alle lobby, ma almeno regolamentiamo il sistema delle lobby come avviene in altri Paesi, in maniera trasparente”.
“Con la vicenda De Vito si è scoperchiata solo una pentola, ma vedrete che ce ne saranno tante altre, perché Roma è Roma, Roma è la capitale –ha dichiarato Saccone-. Una volta nei partiti c’era la scuola che ti istruiva, ti spiegava come trattare con gli imprenditori, qual era il limite. Oggi questa cosa non c’è più. Magari ti trovi un ragazzo che faceva il commesso e a un certo punto si ritrova a gestire milioni di euro, come si può pensare che non si trovi in difficoltà e non commetta errori? Tu hai messo una bomba a mano in mano a un ragazzo senza esperienza”.