Il 28 marzo fa tappa a Tivoli l’evento itinerante organizzato da Road to green 2020, con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità. I temi affrontati nel corso del prossimo appuntamento “La Città del Futuro – Tivoli: Ecologia, ambiente e cultura” saranno, l’economia circolare, la gestione consapevole e l’avanguardistica dei rifiuti.
Un evento promosso dall’associazione Road to green in collaborazione con il comune di Tivoli
L’evento, organizzato dall’associazione Road to green 2020, in collaborazione con Asa S.p.A.-Azienda speciale Ambiente del Comune di Tivoli, si articolerà in due momenti. Il primo sarà un ecotour con tappe alla compostiera di comunità, alle bio-celle e all’isola ecologica; un esempio di eccellenza nel settore della gestione dei rifiuti. Il secondo momento sarà una conferenza stampa, alle 12, presso la chiesa sconsacrata di Santo Stefano ai Ferri.
Il 5 anni il comune di Tivoli è riuscito ad arrivare al 70% della raccolta differenziata (nonostante manchi ancora un intero quartiere da adeguare), e ad avere il primato della raccolta Raee nella regione. Su questo interverrà l’amministratore unico di Asa s.p.a., Francesco Girardi, indicando novità, prospettive, progetti e modalità di sensibilizzazione sulla raccolta dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. A tal proposito, alle 18 è previsto un concerto intitolato ‘Arte del riuso e delle trasformazioni nella musica del primo Barocco’. Il concerto è messo in scena dalla ‘Vertuosa Compagnia de’ Musici di Roma’. Si tratta di un ensemble di musica antica composto da viola, viola da gamba, chitarra barocca, clavicembalo e percussioni. Tutti gli strumenti sono realizzati con materiali di recupero.
Per il concerto è necessaria la prenotazione la presentazione all’ingresso un piccolo Raee (rifiuto di apparecchiatura elettrica o elettronica). Un gesto simbolico a dimostrazione che anche cultura ed ecologia possono legarsi indissolubilmente in azioni sempre più costruttive. Tivoli da sempre mette al primo posto la tutela del patrimonio artistico e naturale. Sono due infatti i siti Patrimonio dell’Umanità Unesco presenti in città: Villa d’Este e Villa Adriana. Diverse inoltre le meraviglie da scoprire, da Villa Gregoriana al tempio di Vesta passando per il Castello della Rocca Pia che si erge sull’anfiteatro romano di Bleso e dà il benvenuto nella città.
Fonte DIRE