La Dott.ssa Serenella Salomoni, psicologa, psicoterapeuta, sessuologa e terapista di coppia è intervenuta a Un Giorno Da Ascoltare, all’interno della rubrica Quello Che Le Donne Non Dicono, per parlare di tradimento. Dopo tanti anni in coppia, può essere un motivo di rottura?
Psicologia del tradimento
“Ci sono delle persone che sono più portate a tradire, che hanno bisogno di avere qualcun altro che gli fa da specchio, qualcuno che li faccia sentire importanti… Naturalmente sono persone infantili che hanno questa tendenza perché sentono il bisogno di sentirsi sempre appagati con loro stessi. Poi ci sono persone inclini a vedere tutte le cose come un tradimento, anche quando questo non c’è: non voglio usare il termine paranoiche perché è un termine psichiatrico ma sicuramente sono persone poco sicure e molto paurose. Il fatto di non tradire dipende molto da noi: ci sono una serie di tradimenti che vanno al di la della coppia come può essere quello subìto da parte di un amico o un’amica che magari fa la corte al tuo uomo… Quello credo sia doloroso come un lutto, quasi come un tradimento verso se stessi.
Il tradimento può accadere, soprattutto dopo tanti anni di relazione ma bisogna tenere bene in mente una cosa che è molto importante: mai rivelarlo all’altro!” Ma la domanda fondamentale è: un tradimento può capitare anche se la coppia funziona e si sta bene con l’altro?
“Certo! Quei tipi di tradimento sono i peggiori perché l’altro non se lo aspetta non essendoci aria di crisi in coppia. Ovviamente si ha solo la sensazione di stare bene perché se si arriva a tradire vuol dire che l’altra parte è scontenta per cui il consiglio che do sempre è di cercare di parlare quanto più possibile. Solamente con il dialogo, anche con la lite perché no se questa porta a un confronto moderato, si può scongiurare il pericolo di un tradimento e quindi di un’eventuale crisi che potrebbe portare alla rottura definitiva della coppia.”