Angelo Tripodi, capogruppo della Lega alla Regione Lazio, è intervenuto a radio Cusano Campus, nella trasmissione “Cosa succede in città”, condotta da Emanuela Valente, e ha commentato l’elezione di Nicola Zingaretti a segretario del Partito Democratico.

Sul successo del Governatore del Lazio Zingaretti nelle primarie Pd. “Mi aspettavo questo successo di Zingaretti, soprattutto nel Lazio. Tanta gente pur non essendo di sinistra, pur non essendo del Pd, è andato a votarlo sperando che una volta eletto segretario del Pd potesse lasciare l’incarico di presidente della Regione Lazio. Non è una battuta, lo penso sul serio, viste alcune situazioni gravi che riguardano il Lazio. A cominciare dalla sanità. Questa elezione per me è una cosa positiva”.

Sul doppio incarico di Zingaretti. “E’ molto difficile portare avanti i due impegni, gestire un partito è un impegno gravoso e lo porta in giro per la Nazione e all’estero, un coordinatore di partito deve girare l’Europa e il mondo per cercare contatti per far crescere il proprio paese. Il governo Zingaretti della Regione Lazio negli ultimi anni ha distrutto tutto. I due ruoli sono incompatibili.

Sul dopo Zingaretti. “Per prima cosa andiamo ad accendere un cero per la liberazione da Zingaretti e poi la Lega si farà trovare pronta, come un po’ tutti i partiti di centro-destra sono pronti a mettersi in gioco per gestire diversamente il Consiglio regionale del Lazio e ridare dignità ai cittadini”.