La Dott.ssa Serenella Salomoni, psicologa, sessuologa e terapista di coppia interviene ai nostri microfoni per parlare dell’innamoramento: reprimere o assecondare questo sentimento?
“La persona innamorata di solito non riesce a gestire questo sentimento perché molto spesso non si riesce a capire effettivamente come andare avanti e la persona di cui ci si innamora diventa il centro del proprio mondo facendoci allontanare da tutto il resto. L’innamoramento femminile è differente da quello maschile: noi donne ci buttiamo a capofitto nelle relazioni, siamo più sentimentaliste e siamo molto più legate a quella che è la vera essenza dell’amore.
C’è qualcuno che rimane legato all’idea dell’amore dipendente, quello che fa sì che ci si sente pienamente in simbiosi con l’altro: questo però dipende molto dal tipo di persone che siamo perché ci sono persone che comunque si innamorano ma tengono molto a mantenere la propria indipendenza e la propria vita. L’ideale sarebbe raggiungere un pieno equilibrio ovvero non rinunciare alla propria vita, alle proprie abitudini e ai propri amici quando si è in coppia per fa sì che non si cada velocemente nel baratro della monotonia.
Ci sono persone che hanno dei vuoti dovuti soprattutto a brutte esperienze del passato sotto il punto di vista sentimentale che riempiono con le persone che incontrano e che si sciolgono totalmente quando si innamorano, proprio perché hanno riempito tutto lo spazio vuoto che avevano: nella coppia, riempire totalmente questo senso di vuoto con l’altra persona è molto negativo perché porta alla dipendenza e fa sì che l’altro si possa stufare velocemente perché vorrebbe avere più spazio per le proprie abitudini.
Va detto che al giorno d’oggi non ci sono più delle coppie così troppo simbiotiche per fortuna. L’innamoramento è qualcosa di potente ma non può durare sempre perché diventa malattia . Bisogna godere di quei momenti iniziali del forte innamoramento che porta a sentire le farfalle nello stomaco ma bisogna anche essere abbastanza razionali da capire che non potranno durare per sempre e non rimanere male quando questo svanirà per lasciare posto ad un grande affetto. A fronte di ciò occorre sempre mantenere i propri spazi e stili di vita.”