Due amici, due fidanzati, coppie di sposi, mamme con i figli, nonni e nipoti. Giovedì 14 febbraio il Maxxi di Roma festeggia il giorno dell’amore aprendo le porte a tutte le coppie che possono entrare pagando un solo biglietto.
A San Valentino il Maxxi di Roma regala l’ingresso per due al prezzo di uno
E per continuare a condividere la passione per l’arte anche dopo San Valentino vivendo in due l’esperienza del museo per un anno intero, il Maxxi propone inoltre la card myMaxxi Family&Friends, l’abbonamento che consente la visita illimitata al museo per un anno, acquistabile solo il 14 febbraio a un prezzo speciale: 2 membership card a 60 euro anziché 90. Basta dunque essere in due per usufruire della promozione e godere della ricca offerta del Maxxi. In due ci si potrà immergere nel colorato, dirompente, frastornante universo degli oltre 140 artisti di ‘La strada. Dove si crea il mondo’ e scoprire il confronto tra Arte e Intelligenza artificiale nelle opere visionarie degli artisti della Millennial Generation di Low Form.
Basta dunque essere in due per usufruire della promozione e godere della ricca offerta del Maxxi
Ci si potrà immedesimare nelle immagini coinvolgenti di un maestro della fotografia come Paolo Pellegrin. I visitatori potranno stupirsi di fronte alle illustrazioni di un talento del fumetto come Zerocalcare. Si potrà esplorare il nuovo allestimento della collezione che presenta 30 lavori di 26 autori in una grande collettiva che si apre proprio con una parte dedicata ad alcune delle nuove acquisizioni del 2018, tra cui i lavori di Katharina Grosse, Monica Bonvicini, Yinka Shonibare MBE, Pablo Echaurren, Marco Tirelli, Giulio Turcato e le fotografie di Hassan Hajjaj, Paolo Di Paolo, Paolo Pellegrin.
E ancora, sarà possibile ammirare l’installazione ambientale L’Anello mancante realizzata dall’architetto Michele De Lucchi. Non solo, ma anche rivivere la storia dell’architettura italiana con il focus Dentro La Strada Novissima, dedicato alla celebre mostra di Paolo Portoghesi alla prima Biennale Architettura del 1980. Con il progetto ‘The Indipendent’ si potrà scoprire il lavoro del collettivo torinese indipendente Nesxt. Con When Sound Becomes Form, invece, si scoprirà il percorso della sperimentazione sonora italiana dagli anni Sessanta.
Fonte DIRE