Relazioni: come e perché scegliamo determinati amici e fidanzati? Lidia Fogarolo lo spiega in “Perché gli opposti si attraggono e i simili si comprendono?”, Graphe Edizioni, servendosi della grafologia.
L’attrazione sessuale, il carburante dei rapporti d’amore
“La somiglianza genera la comprensione, e la diversità l’attrazione che consente di ampliare la propria personalità, altrimenti si rischia di stare chiusi in se stessi senza espandersi – ha affermato l’autrice durante l’intervista andata in onda a Tutto in Famiglia, su Radio Cusano Campus – vale sia per i rapporti d’amore che per quelli d’amicizia. Nell’innamoramento scatta l’attrazione sessuale, c’è un carburante di enorme importanza che non ci permette di sottrarci alla relazione né psicologicamente né fisicamente. Posso trovare la persona perfetta: brava, parsimoniosa… Ma se non scatta l’attrazione fisica!”
In amore, bisogna lasciare da parte i criteri razionalistici
Relazioni: quali criteri usiamo nella scelta? “I criteri razionalistici, in amore, bisogna lasciarli da parte, altrimenti si genera un piatto insulso – ha sottolineato Fogarolo – è meglio sbagliare convinti, che giocare sulle difensive cercando di scegliere all’infinito. Va bene lasciarsi andare ad una persona che piace.
Uomini vs donne
Come cambiano le dinamiche a seconda del sesso? “Gli uomini sperimentano l’attrazione come attrazione fisica, se manca questa componente è meglio lasciare perdere; le donne sperimentano l’attrazione emotiva, sotto forma di amore, se manca questa meglio lasciar perdere.”
La funzione della scrittura
“Dalla scrittura è possibile capire quando due persone hanno un rapporto superficiale, destinato a sciogliersi. La scrittura è un linguaggio dove ci mostriamo in profondità, mettiamo in gioco più di ottanta segni che non possiamo controllare – si è congedata la psicologa e grafologa Lidia Fogarolo – l’emotività è collegata alla pressione, gli uomini sono grafologicamente più emotivi delle donne. Nelle coppie le donne sono quelle che smorzano l’emotività e attraverso la grafia si vede abbastanza bene: sono più controllate, reagiscono meno emotivamente, evitando di rispondere con lo stesso tono, altrimenti si innescherebbe un potenziale reattivo molto alto.”