Una vera e propria gara di solidarietà quella dei cittadini di Alghero ma anche di buona parte d’Italia, che hanno raccolto dei fondi per sostenere i due figli di Michela Fiori, la donna strangolata dal marito dal quale si stava separando. La coppia aveva due figli, due bambini di 8 e 12 anni, che attualmente vivono a Genova.
Il Sindaco di Alghero Mario Bruno è intervenuto ai nostri microfoni per raccontarci come sta andando questa raccolta fondi.
“Attualmente sono stati raccolti più di 100.000 euro. Più che una raccolta è stata una vera e propria adozione e a nome di tutti mi sono sentito di dire “Michela ci prendiamo cura noi dei tuoi bambini!”. C’è anche un regolamento che assicura le spese mediche, scolastiche e psicologiche ai bambini fino all’università. Di fronte una tragedia così grande la risposta di una cittadinanza intera è stata formidabile, una vera e propria gara di solidarietà: c’è anche l’autista del Comune che mi chiama per chiedere se può accompagnare i bambini per i vari spostamenti, il proprietario del pub che assicura che potranno festeggiare i loro compleanni o le loro ricorrenze nel suo locale senza spese. La prima cosa che mi ha detto uno dei due bambini è stata: mamma mi aveva promesso che mi avrebbe accompagnato a vedere la partita della Juve il 7 aprile per il mio compleanno, ora chi mi porta? Ovviamente Falcone ha preso in carico la situazione e ha regalato i biglietti ai due fratellini, tra l’altro uno dei due si è anche sentito con Cristiano Ronaldo che è il suo idolo.
I soldi della raccolta sono gestiti da un fondo di Indirizzo di Garanzia e da tutte la agenzie educative che si sono occupate dei bambini in questi anni e che gestiscono spese ordinarie e straordinarie sulla base della tipologia indicata nel regolamento e poi gestiti dalla mamma di Michela, la nonna dei bambini. Nel sito del Comune di Alghero (http://www.comune.alghero.ss.it/it/comunicazione/notizie/notizia/Alghero-per-Michela-un-futuro-per-i-suoi-bambini/)troverete un IBAN con una causale “per il futuro dei bambini di Michela” per contribuire alla donazione e a ridare un futuro più roseo possibile ai due piccoli.”