I giovani e i social network: una infografica dell’Università Niccolò Cusano di Roma. Online nel giorno del Safer Internet Day 2019, con l’obiettivo di illustrare dati e statistiche sul rapporto tra i giovani e i social network.
Più del 90% delle persone under 35 è connesso a Internet. L’uso delle piattaforme cambia in base alla fascia d’età analizzata, per cui:
- i più giovani usano maggiormente Instagram (perché più interattivo, con meno contenuti politici e fake, lontano dalla supervisione dei genitori) e Tik Tok (made in China, è una piattaforma di video musicali amatoriali);
- la fascia di età tra i 25 e i 44 anni invece predilige Facebook.
Se guardiamo alle piattaforme di messaggistica, il risultato è omogeneo il mezzo più utilizzato è Whatsapp. Ma come usano i social media i teenager di oggi? L’ufficio marketing della Unicusano ha individuato ben 19 curiosità sul rapporto tra i giovani e i social network. Scopriamole insieme.
I giovani e i social network: ecco 19 curiosità
- Il 95 % degli adolescenti ha uno smartphone
- Il 45% si dichiara sempre connesso
- Facebook è usato solo dal 51% dei ragazzi tra i 13 e i 17 anni, nel 2016 era il 71%
- Se nel 2012 il 68% dei ragazzi amava Facebook, oggi solo il 15% lo definisce il social preferito
- Il 34% delle persone nella fascia d’età 18-24 anni ha cancellato il proprio profilo dai social media
- 46 milioni di download per l’app Tik Tok a inizio 2018
- Sulla app Tik Tok, 7 su 10 sono ragazze
- Le ragazze utilizzano snapchat più del sesso opposto
- Su Instagram il 59% degli utenti appartiene alla fascia d’età 18-29 anni
- Il 37% trova utile la pubblicità su instagram
- Il 13% è vittima di cyberbullismo
- 10 ore al giorno online, il tempo di connessione della fascia d’età 11-19 anni
- Il 33 % degli adolescenti è svegliato dalle notifiche delle chat di notte (iperconnessi)
- 6 minuti il tempo che passa prima di ricontrollare nuovamente il cellulare
- Il 61% delle persone sente la pressione di dover rispondere in tempo reale
- Il 16% dichiara di condividere selfie
- 6, il numero di foto scattate prima di trovare il selfie perfetto da condividere con la propria rete
- 7 il numero medio di app presenti sul proprio smartphone
- 1 su 3 i ragazzi che hanno bloccato i genitori sul proprio profilo social
Effetti social network sui giovani
Nella nostra società odierna paghiamo tutti un prezzo: la perdita di attenzione. Lo chiamano multitasking, cioè la capacità di eseguire più cose contemporaneamente. L’attenzione è il primo passo del pensiero, se essa va a casaccio noi non abbiamo un pensiero ma siamo pensati: qualcos’altro agisce dentro di noi. Siamo disgregati. Così parla il prof. Mauro Scardovelli in una sua conferenza.
Lo smartphone, dunque, utile per alcuni versi, è anche un’arma di distruzione della nostra attenzione. Siamo sempre connessi, sempre online, schiavi della dinamica sociale e relazionale nata con e sui social media.
***Articolo a cura di Michela Crisci***
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Infografica a cura dell’Università Niccolò Cusano
