Si terrà martedì 5 febbraio, a Roma, l’evento ‘Primo: Non Sprecare – Alimentare il valore del cibo’. Un’iniziativa questa, promossa in occasione della VI Giornata Nazionale di Prevenzione allo Spreco Alimentare, presso la sede dell’Enpam, in piazza Vittorio Emanuele II 78. L’evento avrà luogo dalle 10.30 in poi. La giornata rientra nelle manifestazioni ufficiali della Giornata promossa dalla campagna Spreco Zero e dal progetto 60 Sei Zero del Ministero dell’Ambiente e Università di Bologna-Distal (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari).
Studenti dell’Istituto Alberghiero Gioberti di Roma daranno una dimostrazione per prevenire lo spreco alimentare
La Giornata si aprirà con una lezione di educazione e prevenzione allo spreco alimentare alla quale parteciperanno Alberto Oliveti, presidente della Fondazione Enpam, Andrea Segrè, presidente di Last Minute Market, Luca Falasconi, coordinatore della Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare e Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma e provincia. Sono previsti anche alcuni sketch sul tema a cura della Compagnia Teatrale Punto&Virgola delle Acli di Roma. Una dimostrazione di buone pratiche per prevenire lo spreco alimentare sarà offerta da un gruppo di studenti dell’Istituto Alberghiero Gioberti di Roma, impegnati nella preparazione e illustrazione di un piatto realizzato con cibo di recupero dalle eccedenze e dai prodotti a ridosso di scadenza.
L’evento è promosso dall’Enpam nella cornice di Piazza della Salute insieme al Municipio Roma I Centro e alle Acli di Roma e provincia. In questa occasione le Acli di Roma presenteranno anche gli sviluppi del progetto ‘Il Cibo Che Serve’. Grazie a questo progetto nel solo 2018 sono stati recuperati 39.581 kg di pane (124.558 kg dall’inizio del progetto) e 7.258 kg di ortofrutta invenduti, per un valore economico di circa 107.000 euro (335.000 euro se consideriamo il periodo dall’avvio dell’iniziativa), un totale di 4.000 poveri raggiunti ogni giorno attraverso la rete degli enti caritatevoli e oltre 1.000.000 di pasti accompagnati.
La lotta allo spreco è diventata una delle battaglie delle Acli di Roma
“Questa giornata- dichiara Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma e provincia- ha per noi un significato particolare. La lotta allo spreco alimentare è diventata una delle nostre battaglie principali. A questa affianchiamo un forte impegno per la prevenzione e la promozione di stili di vita sani . Inoltre il nostro progetto ottiene risultati importantissimi in termini numerici e mette in rete 45 esercizi commerciali, 50 enti solidali e 6 Municipi della Capitale. Allo stesso tempo propone percorsi di inclusione attiva, per non offrire alle persone indigenti soltanto un pasto, ma una vera occasione per reinserirsi nella società.
È proprio con questo spirito che sono nati nella città di Roma 6 presidi solidali, punti di distribuzione delle eccedenze alimentari recuperate. Sono anche luoghi in cui assicuriamo esigibilità dei diritti, assistenza socio-sanitaria, sportelli di sostegno psicologico e occasioni di aggregazione. Allo stesso tempo è stata realizzata ‘Roma che Serve’. Si tratta di un’app gratuita per gli smartphone, che da un lato semplifica le donazioni di cibo, ai fini solidali. Dall’altro lato permette a chi vive situazioni di bisogno di scoprire a Roma e provincia dove potersi rivolgersi per trovare da mangiare, un letto per dormire o un posto per lavarsi”.
Fonte DIRE