Andrea De Priamo, capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Roma, è intervenuto a Radio Cusano Campus, nella trasmissione “Cosa succede in città” condotta da Emanuela Valente, per parlare di Roma, della case di sabbia di Ostia Nuova e della disponibilità del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti a ospitare i minori della nave Sea Watch.
Sulle case di sabbia
“Noi consiglieri di Fratelli d’Italia partecipiamo oggi al flash mob davanti al Campidoglio per sostenere le famiglie che vivono nella case di sabbia della Nuova Ostia. Per dimostrare contro gli sgomberi e a favore delle famiglie non ammesse al Sassat . Quest’ultime a breve saranno costrette a lasciare i residence e finiranno per strada. Nell’Assemblea Capitolina di venti giorni fa, richiesta da noi, abbiamo ottenuto l’approvazione di un documento unitario, di tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione. Nel documento chiedevamo di convocare immediatamente un tavolo tecnico aperto anche alle rappresentanze organizzate dei cittadini. Dopo venti giorni il tavolo tecnico non si è avviato, nonostante anche il Consiglio del Municipio X abbia dato forza a questa proposta. Per questo nasce l’idea del flash mob. Il campidoglio se la sta prendendo comoda ed è inaccettabile, siamo di fronte a un’emergenza”.
Sull’Associazione Mattei rimasta senza una sede
“L’amministrazione a cinque stelle ha cacciato la memoria dei fratelli Mattei barbaramente uccisi negli anni di piombo, associazione coordinata da Giampaolo Mattei, che non ha più una casa. Ho chiesto personalmente alla sindaca Raggi notizie sulla vicenda e mi ha garantito che avrebbe chiamato Giampaolo per trovare una soluzione, si è presa il numero. Questa telefonata non è mai stata fatta. Ricordo che è passato un mese”.
Sul Governatore Zingaretti pronto a ospitare nel Lazio i minori della Sea Watch
“Zingaretti dovrebbe avere la stessa meticolosa attenzione, solidarietà per la sanità pubblica laziale, laddove ci sono ospedali pubblici che hanno subito tagli drastici di posti letti, ridotte le prestazioni sanitarie soprattutto per i più deboli, perché chi ha disponibilità economica usufruisce del sistema dell’intramoenia, aderendo al privato. I deboli e i poveri di questo territorio non mi sembra che siano stati aiutati dalle Giunte del Pd. E’ solo una polemica politica fine a se stessa”.