Enrico Stefàno, presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale, è intervenuto a Radio Cusano Campus, nella trasmissione “Cosa succede in caffè” condotta da Emanuela Valente, sul restyling di San Giovanni. Un intervento che cambierà volto alla zona compresa tra viale Castrense, via La Spezia, via Taranto e Largo Brindisi

“Via Taranto e via La Spezia saranno a senso unico, via Taranto sarà a senso unico verso la Tangenziale, via La Spezia verso il centro, per intenderci – spiega Stefàno – questo ci ha consentito di ricavare spazi importanti per le piste ciclabili su entrambe le vie e una corsia preferenziale su via La Spezia. Verrà pedonalizzato un tratto di largo Brindisi dove è previsto un hub multimediale, un sistema attraverso il quale i cittadini potranno lasciare la propria bicicletta in sicurezza e proseguire lo spostamento con i mezzi pubblici. E poi, in una seconda fase, è prevista la pedonalizzazione di viale Castrense allargando l’attuale Parco Felice”.

Sul progetto di restyling di San Giovanni

“E’ un progetto vincente perché dà una dimensione sostenibile a quella che oggi è una specie di autostrada che taglia in due la città, attraversa dei quartieri densamente abitate dove ci sono scuole. Vogliamo trasformare quest’area e renderla più accessibile e più sicura per i pedoni. Con i due sensi unici si riorganizza e si fluidifica il traffico privato che avrà dei percorsi ben definiti. Razionalizzeremo gli spazi della mobilità privata lì dove il trasporto pubblico c’è, abbiamo due metro la C e la A, un tram il 3 e diverse linee di autobus, alcune frutto del nostro lavoro”.

I tempi dei lavori

 “Faremo il massimo degli spazi per far partire i cantieri tra luglio e agosto, entro l’estate per ridurre l’impatto sul traffico”.

La pista ciclabile

Le corsie ciclabili di via Taranto e via La Spezia si innesteranno con la pista ciclabile Tuscolana, con la parte già in costruzione dal Quadraro e con la parte che stiamo progettando, ho una conferenza dei servizi questa settimana, per il tratto mancante dal Quadraro a via Taranto. Si tratta di una maglia ciclabile da Cinecittà a San Giovanni”.

Le proteste degli abitanti della zona

“Questa impostazione nasce da un Comitato di zona che incontrammo a inizio del nostro mandato. In realtà nasce dalle richieste di alcuni cittadini, dall’esigenza di rendere quel quadrante più sicuro. I residenti avranno solo dei benefici, perderanno qualche posto auto anche se, a dirla tutta, sono posti auto illegali e parlo di quelli su viale Castrense, sotto alle Mura Aureliane. Si perde un po’ di sosta ma non è un bilancio così drammatico”.

Incontri con i cittadini su un tram d’epoca

“Con il supporto di Atac ai primi di febbraio faremo una sorta di Commissione itinerante su un tram storico, con tutti i cittadini e i Comitati che ci vorranno incontrare. Ci confronteremo con loro, accetteremo le critiche, spiegheremo quello che abbiamo fatto e non  fatto e il perché e mantenere vivo  dialogo con la città. Ci tengo a dire che, si possono condividere o meno le nostre idee, ma abbiamo fatto tutto con la massima condivisione Vogliamo proseguire su questa strada, sistemare questa città è difficilissimo lo si può fare solo se si coinvolge la cittadinanza.