Carlo Santoro, coordinatore della distribuzione straordinaria delle coperte su Roma, interviene ai nostri microfoni per parlare dell’emergenza freddo e della distribuzione delle coperte per i senzatetto della Capitale che sono quasi 8.000 persone.

“Durante l’anno, più volte alla settimana andiamo in strada a cercare i nostri amici che dormono per strada appunto, da prima di Natale abbiamo avuto già purtroppo 8 persone morte. Questa città è molto caotica soprattutto per chi vive in strada, pochi giorni fa è morta una persona molto conosciuta nel quartiere Salario perché è stata investita e questo fa capire come queste persone non solo soffrono molto per il freddo perché si trovano a dormire in strada ma devono anche stare continuamente attente ai loro spostamenti, non avendo una fissa dimora ed essendo costretti a spostarsi continuamente a piedi, anche nelle ore più trafficate. A volte, come abbiamo letto anche dalle cronache di Trieste, accade che la Municipale butti via le coperte di queste persone per un fatto di decoro urbanistico, il problema è che vanno ad intaccare anche il nostro lavoro che consiste invece nel portare proprio le coperte a questa gente. Questo è un problema molto serio perché chi dorme in strada è costretto a svegliarsi la notte, a dover andar via dal posto in cui si dorme perché magari ci sono i mezzi che passano a pulire e loro così non sanno dove lasciare le proprie coperte. Purtroppo dovremmo imparare tutti a capire cosa voglia dire dormire in strada che è molto diverso dal dormire in tenda per fare un’esperienza: ci vuole più empatia. Per queste persone anche un’influenza o un semplice raffreddore può essere deleterio perché non possono curarsi oppure c’è chi prova a scaldarsi col fuoco rischiando spesso anche la vita, bisogna capire che c’è la necessità di far avere loro un ricambio anche di coperte. Per chi è a Roma, può contattarci presso la Comunità o sul nostro sito di riferimento. “

Punti per la raccolta delle coperte:

Via Dandolo 10, ore 19.00

Via del Porto Fluviale 2, nel pomeriggio

www.santegidio.org per qualsiasi segnalazione