Antonio Menegon, presidente della FISPS (Federazione Italiana Sicurezza Piste da Sci) interviene ai nostri microfoni per parlare di quali sono le misure di sicurezza da adottare quando ci si reca in una pista per sciare e passare qualche ora di svago in mezzo alla natura.
“Per prima cosa bisogna tenere presente che ci si reca in un bosco innevato, bellissimo per carità ma che presenta molti rischi e pericoli in quanto posto naturale. Sono piste ricavate in mezzo ai boschi che hanno delle caratteristiche proprie che possono causare pericoli come dirupi, alberi, sassi… In questi periodi si lavora molto sulla neve artificiale essendo i boschi privi di quella naturale che presenta delle caratteristiche totalmente differenti: è molto più dura, molto compatta e ghiaccia in maniera incredibile, resistendo benissimo alle giornate di sole, non si scioglie facilmente facendo sì che si crei uno strato molto duro paragonabile al cemento e quindi se dovessimo cadere, gli urti saranno più violenti e pericolosi facendo aumentare la facilità di avere fratture o traumi. Il grosso problema di base è che si mettono gli sci senza pensare al buonsenso ma anzi pensando solo al divertimento, giocando con gli ostacoli, a schivare gli alberi, mettendo in tal modo a dura prova le nostre qualità. Tutto questo insieme di cose comporta ad acquisire velocità che non sono consuete, non mettendo in conto che in pista ci sono parecchie persone e che se riusciamo a schivarle, sicuramente ci sarà qualcuno che non schiverà noi. Alla luce dei gravi incidenti di cui abbiamo sentito parlare sotto i giorni di festa, ci si è interrogato molto sull’utilità della presenza delle barriere frangivento; queste sono essenziali, non si possono togliere e la bambina coinvolta nell’incidente purtroppo cadendo, ha continuato a scivolare lungo la pista per 50 metri e si è schiantata contro una di queste barriere: forse e dico forse perché non sono ancora andato sul posto, alcuni materassi per attutire il colpo sarebbero stati necessari; va però ricordato che si trovava in una pista nera insieme al papà: a volte bisogna riflettere di più prima di mettere gli sci e recarsi in pista.”