Amicizia: Dale Pollekoff, 71 anni, dopo essersi dedicata al lavoro di graphic designer, a Washington, si è trasferita a Los Angeles dove ha deciso di fondare un club per sole donne, con l’obiettivo di favorire nuovi incontri e belle amicizie. Avere una buona rete di rapporti amicali è importante a tutte le età, basta una idea originale, come quella di Dale, per contrastare il problema della solitudine.
Ne abbiamo parlato a Tutto in Famiglia, su Radio Cusano Campus, con Michela Luzi, docente di Sociologia dell’Università Niccolò Cusano. “Gli umani sono animali sociali – ha detto la prof. Luzi – vivono per stare insieme, hanno bisogno di relazioni, di essere riconosciuti e di sentirsi parte di una comunità. La solitudine è temuta dalle donne, più che dagli uomini. C’è, inoltre, una convinzione diffusa sulle donne sole: si ritiene che quelle rimaste senza nessuno si trovino in quella condizione per castigo e volere altrui.”
Amicizia: uomini vs donne
Inoltre, i rapporti d’amicizia tra donne sono diversi dai rapporti d’amicizia tra uomini. I ragazzi sono più solidali tra loro, rispetto alle donne, lo ha confermato la stessa Michela Luzi. “Gli uomini sono più semplici delle donne – ha affermato – le donne instaurano relazioni perché ci credono veramente, ma col fiorire delle interconnessioni, delle tecnologie, le cose sono cambiate: è aumentata la solitudine. Abbiamo cominciato ad utilizzare nuovi e affascinanti stili di vita prestando maggiore attenzione al tempo e alla velocità dei rapporti e non alla profondità. Gli individui si illudono così di non essere più soli, dispongono di tantissimi contatti, aumentati in quantità non in profondità.”
Solitudine e amicizia
La vita può essere un alternarsi di momenti di solitudine a momenti d’amicizia. “Anche chi ha famiglia, con l’età, può sperimentare momenti privi di relazioni – si è congedata la prof. Luzi – è la maturità che ci rende maggiormente consapevoli dell’importanza degli altri. Stare in relazione con altre persone stimola la nostra identità, cosa che non avviene con le relazioni digitali.”
Per questo intrattenere rapporti d’amicizia è importante, a patto che siano reali, non virtuali.