Fattura elettronica: cos’è? Quali problemi potrebbe presentare? Ne abbiamo parlato a Tutto in Famiglia, su Radio Cusano Campus, con la commercialista Laura Del Santo.
L’entrata in vigore
“Entrerà in vigore tra pochi giorni – ha affermato Laura Del Santo – tutti sono obbligati ad emetterla, verso tutti. La fattura elettronica non è la classica fattura Excel che si manda tramite mail, dev’essere redatta in Xml e deve essere inviata al centro smistamento dati dell’Agenzia delle Entrate. Una buona fetta di professionisti, e persone che lavora, hanno già approcciato con successo alla fattura elettronica, senza avere problemi.”
Criticità
Fattura elettronica: quali criticità potrà presentare? “Si tratta di fatture che vanno inviate al centro smistamento dati. Il problema sarà il contenitore, si parla già di intasamento – ha spiegato la commercialista – fino ad oggi ne hanno ricevute 9 milioni, una media di 250 mila al giorno, dal 10 gennaio quante ne dovranno smistare? Si parla di potenziamento di questi hub.”
Il problema della privacy
Altro problema delle fatture elettroniche “potrebbe essere i contenuti di ogni singolo pagamento, cioè i dati sensibili. Il Garante – ha sottolineato Laura Del Santo – a novembre, è intervenuto dopo aver colto questa criticità. L’Agenzia delle Entrate riceve le fatture e le conserva ai fini fiscali.”
6 mesi senza sanzioni
Fattura elettronica: nel compilarla si potrebbero commettere degli errori, dal momento che si tratta di una novità, per questo “i primi sei mesi (fino al 30 di giugno) saranno senza sanzioni. Ci stanno aiutando – si è congedata la Del Santo – se faccio una prestazione il 4 gennaio dovrei emetterla il 4 stesso, mentre in passato se la facevo a dicembre e la compilavo a dicembre andava bene, adesso dovrò rispettare la data esatta. Da luglio le cose cambieranno e bisognerà prestare maggiore attenzione.”
Fino ad allora potremmo aver capito il meccanismo. Si sa, pur di evitare sanzioni si è disposti ad apprendere rispettando i tempi.
