Capodanno a Roma: cosa bolle in pentola per il 31 dicembre? Remo Tagliacozzo, amministratore delegato di Zetema, ha rilasciato una manciata di informazioni a Tutto in Famiglia, su Radio Cusano Campus, sia a proposito della sera del 31 che del lavoro svolto in questo 2018.
20 mila opere contenute nei Musei Capitolini
“Siamo la città con più siti Unesco, il nostro centro storico è quasi tre volte quello di Parigi, soltanto nei Musei Capitolini è possibile vedere più di 20 mila opere – ha affermato Tagliacozzo – questa è soltanto la parte museale di cui Zetema si occupa. I miei collaboratori stanno preparando la grande festa del 31, abbiamo previsto una manifestazione per tutti i cittadini romani. Durante gli anni passati abbiamo avuto più di 35 mila persone presenti.”
Offerta culturale 2018: il bilancio
Zètema segue i più importanti eventi romani, l’amministratore si è detto soddisfatto “della variegata offerta proposta in questo 2018. Siamo stati capaci di avvicinare tutti, è stata bellissima la musica tecno all’Ara Pacis e le luci che si diffondevano sul Tevere – ha sottolineato Tagliacozzo – il nostro talento viene sempre più apprezzato dall’amministrazione capitolina, nello specifico dall’Assessorato alla Crescita Culturale.”
L’anno della Luna
Capodanno a Roma: è l’anno della Luna “ci sarà uno spettacolo fantastico di luci e rappresentazioni, fino alle 3 del mattino – ha aggiunto l’amministratore delegato di Zètema – abbiamo 100 performance di circa mille artisti che verranno dall’estero. Da Circo Massimo al Giardino degli Aranci, all’Isola Tiberina, accoglieremo il nuovo con la musica di Vinicio Capossela e Achille Lauro.”
Roma e i romani: il rapporto sta migliorando. Il messaggio positivo rilasciato in conclusione da Tagliacozzo fa pensare che il peggio ce lo siamo lasciati alle spalle e che le cose stanno migliorando. “E’ importante che cittadini e turisti si riprendano questa bella città – si è congedato l’ospite – la bellezza ci salverà. Lavorare nella bellezza aiuta.”