L’Unicusano ha siglato un accordo quadro di collaborazione di ricerca e sviluppo sui prodotti Oil & Gas con l’azienda russa Techpromarma.
Un’intesa suggellata a Firenze durante la XXVII sessione di lavori della task force italo-russa tra i vertici dell’azienda, dell’Ateneo e da Fabrizio Lucentini, Direttore Generale del Ministero dello Sviluppo Economico.
Unicusano e Techpromarma: Accordo italo-russo
L’Ateneo diventa protagonista dei rapporti commerciali e culturali tra la Capitale Italiana e la Russia, grazie alla fabbrica di proprietà che produce delle valvole per gli impianti Oil & Gas. Una realtà, quella della Cusano, in grado di superare i confini nazionali per portare l’eccellenza italiana all’estero.
Il meeting degli scorsi giorni è stato un modo anche per presentare i frutti delle attività di ricerca svolte dal Laboratorio di Ingegneria della Unicusano insieme anche agli studenti dell’Ateneo.
“Coadiuvati dal nostro supporto- spiega Cozzolino- gli studenti portano avanti delle tesi di questo tipo sia per corsi di laurea triennali che magistrali nell’ambito dell’ingegneria meccanica, industriale o civile ed elettronica”.
Un esempio recente è dato da un tesista che ha curato il progetto su dei nuovi accumulatori termici. Un’invenzione che prefigura una possibile applicazione nei veicoli ibridi ed elettrici.
A presentare i progetti innovativi, durante la XXVII sessione di lavori della task force italo-russo, Stefano Guarino, docente di Tecnologia meccanica, e Raffaello Cozzolino, che insegna Tecnologie energetiche sostenibili.
Guarda l’intervista a Stefano Ranucci, Direttore Generale Operativo dell’Università Niccolò Cusano, condotta dell’Agenzia Stampa Dire.
***Articolo a cura di Michela Crisci***