Come si riconosce una persona avara? Se una persona è tirchia e tende ad accumulare i soldi per se stessa, sarà tirchia anche in camera da letto? Questo è il grande quesito che abbiamo affrontato a Quello che le donne non dicono con la Dott.ssa Serenella Salomoni, psicologa, psicoterapeuta di coppie e sessuologa.
“Di solito gli avari sono quasi sempre UOMINI. Le donne invece sono l’opposto: hanno la sindrome delle crocerossine e a volte tendono addirittura a donare troppo. L’avarizia, di cui parla anche Freud, è una prerogativa totalizzante, un attaccamento patologico al denaro che ci fa arrivare all’accumulo compulsivo, tuttavia ci sono forme anche più lievi e poco evidenti che possono interessare molte persone attorno a noi, dal collega che non ti offre nemmeno un caffè fino al ragazzo che non ci offre la cena, almeno durante il primo appuntamento. Quante volte abbiamo visto amici ai quali abbiamo spesso offerto almeno un tè, non ricambiare mai questo piccolo gesto? Ecco, un atteggiamento così poco notevole a volte può nascondere qualcosa di molto più grande poiché generalmente l’avarizia è accompagnata dall’invidia: queste persone vorrebbero avere in realtà ciò che posseggono gli altri, fanno continuamente paragoni e non si fanno problemi ad accettare qualsiasi cosa venga loro offerta, anche ripetutamente. Ciò che è importante per la persona avara è solamente avere attorno a se persone disposte a dare: non a caso questo discorso è applicato anche al sesso; l’avaro tenderà ad avere relazioni con donne che si sottomettono facilmente, quelle molto docili, accondiscendenti e psicologicamente fragili e anche sotto le lenzuola tenderanno ad essere molto egoisti, a nascondere la propria donna, sarà avaro nei sentimenti. Anche il loro corpo diventa qualcosa che donano difficilmente quindi sono uomini che si fanno molto spesso “pregare”. Solitamente sono persone anche estremamente ordinate, molto parsimoniose, molto ostinate, non si fidano degli altri e nemmeno dei propri sentimenti, facendo fatica a condividere tutto quello che è di loro proprietà: queste persone difficilmente avranno piacere a condividere anche i loro spazi con la propria donna, il loro tempo libero è il loro e basta, figuriamoci una cosa materiale come può essere una casa! Purtroppo pensano sempre che “l’altro” possa portargli via qualcosa e vivono nel perenne disagio: la roba loro è loro e basta. Interessante notare come gli avari, forse per una sorta di punizione divina, hanno molto spesso disturbi dermatologici psicosomatici, come sfoghi della pelle e brufoli: la pelle è la barriera fra il dentro e il fuori e disturbi tipo gli eczemi, vengono fuori per mostrare agli altri il disagio perenne che si prova. Insomma, DONNE: se incappate in un uomo col braccino corto, SCAPPATE A GAMBE LEVATE.”