Babbo Natale: esiste o no? Quando raccontare la verità ai bambini? Ne abbiamo parlato a Tutto in Famiglia, su Radio Cusano Campus, col pedagogista Daniele Novara.

I dubbi nascono a dieci anni

“Il decimo anno di vita è quello in cui nascono i primi dubbi, fino ad allora il bambino è assorbito e immerso nel mondo fantastico e nel pensiero magico. Tant’è che tra i personaggi natalizi in cui credere c’è anche Santa Lucia, San Nicola, i Re Magi, la Befana, che da sempre hanno attraversato la vita dell’infanzia – ha spiegato Novara – favorire la dimensione immaginaria non è un problema.”

Il punto di vista dei genitori

Il problema è che i genitori pensano che sia più giusto dire la verità, dal momento che alcuni di loro raccontano di aver percepito una forte delusione al momento della scoperta della verità. “Negli ultimi tempi, alcuni genitori, si sono messi in testa idee strane, cioè che i bambini devono ragionare, bisogna parlargli come agli adulti – ha fatto sapere il pedagogista – ricordo, infatti, un genitore che una volta mi confessò che stava convincendo il figlio dell’inesistenza di Babbo Natale, ma il bambino resisteva.”

Babbo Natale: come si spegne il pensiero magico? “Intorno ai dieci anni, smettono di crederci da soli – ha sottolineato Daniele Novara – il bambino entra in un’altra fase della vita, attraverso il pensiero razionale, come affermato da Jean Piaget e dalle neuroscienze: si esce dal mondo fantastico e si entra nel mondo reale. E’ assurdo e dannoso costringere i bambini ad essere razionali, viene provocato loro un danno sotto il profilo psichico ed evolutivo.” 

A 7 anni

Le fasi dell’infanzia vanno rispettate, “dai sette anni il bambino, pur restando in un mondo immaginario, comincia a pensare a personaggi più definiti, come quelli delle storie, Pinocchio ad esempio l’ha fatta da padrone per tante generazioni.”

Sarebbe strano il contrario, piuttosto, se oltre i dieci anni credessero ancora all’esistenza di certi personaggi fantastici, “verrebbero riportati immediatamente alla realtà dai compagni”, si è congedato Novara.

 

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