Caso Alessandra Madonna, parla il legale dell’ex fidanzato: “Faremo appello perché riteniamo che non si tratti nemmeno di omicidio stradale e chiederemo l’assoluzione”

 Alessandra Madonna, 24enne di Melito, nel settembre 2017 morì dopo essere stata trascinata dall’auto dell’ex fidanzato Giuseppe Varriale al termine di una discussione. Nonostante la procura avesse chiesto per Varriale 30 anni di reclusione per omicidio volontario, il gip lo ha condannato a 4 anni e 8 mesi per omicidio stradale. L’avvocato Raffaele Chiummariello, legale di Varriale, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta da Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.

Le parole dell’avvocato di Varriale

“Noi faremo appello perché riteniamo che non si tratti nemmeno di omicidio stradale e chiederemo l’assoluzione –ha affermato Chiummariello-. C’è stato un primo gip che non ha convalidato il fermo e ha concesso gli arresti domiciliari, un secondo giudice che a fronte di una richiesta di 30 anni di reclusione ha emesso una condanna di 4 anni e 8 mesi. O questi due magistrati sono impazziti, oppure c’è una verità che non è quella che si vuole far emergere mediaticamente”.