In Italia le persone single possono adottare soltanto i bambini disabili, con la sindrome di down o con dei problemi di salute congeniti. L’ultimo caso, il più attuale è quello di Luca, ragazzo single e gay di Napoli che ha adottato una bambina con la sindrome di down, respinta da ben sette famiglie “tradizionali”. E’ giusto fare distinzione fra bambini di serie A e quelli di serie B? Perché nel nostro Paese una persona non accompagnata ma che sicuramente saprà donare tanto amore, una casa e un’educazione, non può adottare QUALSIASI bambino?

L’Onorevole Laura Ravetto di Forza Italia, già nella scorsa legislatura aveva provato con una proposta di legge ad allargare il diritto all’adozione alle persone single; ci riprova in questa attuale ed interviene ai nostri microfoni per parlarne.

“Se un single è ritenuto idoneo ad adottare un bambino con disabilità, non vedo quale sia il problema se volesse adottarne uno sano. D’altro canto è una norma che discrimina i bambini, quasi a far ribadire il fatto che ci siano bambini diversi che possono essere così messi in una famiglia che l’ordinamento ritiene residuale. Lo trovo vergognoso: i bambini sono tutti uguali, sono tutti meravigliosi e il sigle può adottare qualsiasi bambino, dando ovviamente sempre la priorità alle famiglie intese nel senso tradizionale. La scorsa legislatura ho fatto questa proposta, sono riuscita a portarla in discussione Commissione dove però mi è stata fermata dalla scorsa maggioranza che era di sinistra: mi ha stupito questo fatto perché a parole sono tutti pro diritti ma poi in pratica in pochi dimostrano di esserlo. Portarla avanti in questa legislatura sarà ancora più difficile perché Fontana è un gran conservatore però sulla carta il M5S è molto pro diritti quindi staremo a vedere se questa proposta verrà considerata in maniera positiva o meno. Io non mi arrendo in ogni caso e vado avanti! In 4 mesi abbiamo raccolto più di 11.000 firme e in questi giorni aumenteranno ancora di più. Siamo uno dei pochi Paesi Europei rimasti ancora indietro: dalla Francia alla cattolicissima Spagna, le persone single possono adottare tranquillamente! Questa è palesemente una lacuna del nostro ordinamento e ripeto, non mi arrenderò affinché riesca a passare questa legge di cui si ha molto bisogno.”