Fondo mutuo prima casa: le risorse sono terminate, chi aiuterà gli under 35 a comprare casa? Abbiamo fatto il punto della situazione, a Tutto in famiglia, su Radio Cusano Campus, la trasmissione dedicata alle sfide quotidiane degli italiani, col vicepresidente di Adiconsum Danilo Galvagni. “Con ABI abbiamo scoperto che il Fondo non ha più capienza – ha spiegato Galvagni – arriveremo alla fine del 2018 e nessuno potrà attingere al denaro fino ad ora disponibile. C’erano 600 milioni di euro a disposizione, stiamo parlando di un volano importante per i giovani, dal punto di vista sociale e per il mercato dell’edilizia, al momento bloccato.”
Cosa chiede Adiconsum?
“Vorremmo che ci fossero nuove opportunità da parte dello Stato e delle regioni, e che venissero messe a disposizione dei cittadini.”
Fondo mutuo prima casa: quanti soldi sono stati messi in movimento? Quali sono stati gli effetti sul sistema economico? “Il Fondo ha messo in movimento circa 40 mila euro, denaro che ha avuto un riscontro sull’economia italiana di circa 4 miliardi e mezzo – ha sottolineato il vicepresidente Galvagni – la sovvenzione si costituiva di un Fondo di Garanzia, non erano soldi che venivano regalati ai cittadini.”
Cosa chiedete?
“Vorremmo che si facessero delle verifiche per capire se sono cambiate le opportunità, non solo il governo e le istituzioni pubbliche – ha aggiunto Galvagni – in modo da escogitare sistemi alternativi per mettere in circolo denaro. E’ il salto che dobbiamo fare per produrre più PIL. Bisogna immaginare nuovi investimenti. Al momento, stiamo mandando una richiesta di incontro al governo perché ci diano una risposta, o perché possano valutare ipotesi alternative.”
L’anno è terminato, non ci sono grosse prospettive perché la situazione migliori, o cambi, nell’arco di un mese. “Non ha senso illudere le persone – si è congedato il vicepresidente Galvagni – non ci sono più le premesse per accogliere altre domande.”
