Startup innovativa requisiti da conoscere? Se te lo stai chiedendo è perché vorresti scoprire il modo per sviluppare un’idea imprenditoriale in Italia per cercare di assomigliare anche solo visivamente ad un paese come gli Stati Uniti dove chi ha una testa pensante e fumante si mette di certo in ottima luce.
Tra i vari tipi di possibilità di dare vita ad un’impresa in Italia, di certo le novità legate a quella innovativa ti mettono in condizione di sfruttare una situazione normativa partita col Decreto Legge 18 ottobre 2012 n. 179 avente oggetto “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito successivamente nella legge n. 33/2015, per la prima volta nell’ordinamento italiano vengono indicati chiaramente la definizione e i requisiti specifici di una Startup innovativa.
Questo passaggio legislativo fondamentale per introdurre finalmente nel panorama italiano un quadro di riferimento organico per favorire la nascita e la crescita di questo tipo di società ed altri spunti, li vediamo insieme nel proseguo di questa mini-guida. Buona lettura.
Startup innovativa requisiti? Per comprenderli si deve passare dall’alfa e cioè dalla definizione precisa di questo concetto ancora poco noto in Italia.
Che cos’è una Startup innovativa
Secondo l’attuale giurisprudenza, la definizione di Startup innovativa consiste in una:
“società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, di diritto italiano ovvero una Societas Europaea, residente in Italia ai sensi dell’articolo 73 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, le cui azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione”
Non si tratta che di un primo piccolissimo recinto. Per metterlo ancora più a fuoco nei suoi confini continuiamo a dare concetti su questo strumento imprenditoriale europeo per giovani.
Caratteristiche della Startup innovativa
Come una Startup sia tale non non ci vuole molto a capirlo. Basta dare la scintilla ad un’idea imprenditoriale e ci sei già dentro. Che si tratti, invece, nello specifico, di una Startup innovativa lo decide la presenza dei seguenti requisiti:
- deve avere come oggetto un alto valore tecnologico;
- deve avere un fatturato annuo, a partire dal secondo anno, non superiore a 5 milioni di euro;
- deve essere stata costituita da non più di 5 anni;
- deve essere una società di capitali: Srl, Spa, Sapa o cooperativa;
- non deve distribuire utili;
- non può nascere da fusione, scissione o cessione aziendale;
- può risiedere in Italia o altro stato europeo, ma con sede produttiva in Italia.
Obblighi della Startup innovativa
Oltre a queste caratteristiche appena vista, se vuoi gestire una Startup innovativa, devi tenere a mente che sei obbligato a soddisfare almeno uno dei seguenti dettami:
- destinare almeno il 15% del fatturato o dei costi annui a ricerca e sviluppo;
- possedere un brevetto registrato o un software originario registrato;
- essere composta per almeno un terzo da dottorandi, dottori di ricerca e ricercatori, oppure per due terzi da collaboratori con laurea magistrale.
Chi può aprire una Startup innovativa
Non ci sono limiti di età, sesso o provenienza geografica per costituire una Startup innovativa. Semplicemente devi procedere alla creazione di una società per via telematica ricordandoti i seguenti passaggi:
- costituire una società di capitali;
- dichiarare l’inizio attività;
- richiedere l’iscrizione alla sezione Startup innovative presso il Registro delle imprese.
Per la costituzione della società hai 2 opzioni che sono le seguenti:
- rivolgerti ad un notaio, che redige l’atto costitutivo e lo deposita presso Registro delle imprese;
- compilare un atto costitutivo tipizzato, sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante.
Considera che il Mise comunque si fa garante che la procedura per costituire una Srl semplificata non preveda spese notarili a patto che si utilizzi un modello standard per l’atto.
Requisiti per creare una Startup
Per garantire pubblicità e trasparenza delle Startup innovative devi essere iscritto presso il Registro delle Imprese ma la cosa ti è anche utile per godere di benefici fiscali come:
- l’esonero dal pagamento dell’imposta di bollo;
- l’esonero dal pagamento dei diritti camerali;
- gli incentivi per le assunzioni.
Tali esenzioni delle Startup innovative sono strettamente subordinate al mantenimento dei suddetti requisiti previsti dalla normativa e comunque non oltre il quinto anno.
Parallelamente a questo discorso su Startup innovativa requisiti, godi di un regime agevolato contributivo per l’assegnazione di azioni o quote ai dipendenti di Startup innovative poiché il reddito derivante da essi non concorre alla formazione della base imponibile.
Hai anche un’alternativa: la formazione di capitale per l’avviamento di imprese Startup innovative può essere ottenuta accedendo gratuitamente e in modo semplificato al credito del Fondo Centrale di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese, oppure con la pratica del crowdfounding, la raccolta fondi diffusa tramite portali online.
Ultima analisi legata alla gestione fiscale di una Startup innovativa: potrai usufruire di una gestione societaria flessibile, con una disciplina del lavoro personalizzata, liberi accordi tra dipendenti e società per la remunerazione.
Creare una Startup innovativa
Ora che siamo in chiusura di questa mini-guida su Startup innovativa requisiti e altro, ecco alcuni consigli su coda fare per rendere al massimo questo processo aziendale:
- Crea il tuo business-plan e seguilo;
- Analizza a fondo il tuo pubblico prima di agire;
- Mantieni competitivi i costi dei tuoi servizi e dei tuoi prodotti;
- Copia da chi sta già facendo bene nel tuo settore.
*** Startup innovativa requisiti e altro sono connessi anche a questo bell’articolo sul Diritto della rete che ti invitiamo a leggere per conoscere nella sua completezza il tema digitale ***