Enrico Stefàno, Presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale, ha parlato ai microfoni di ‘Cosa Succede in Città’ condotto da Emanuela Valente su Radio Cusano Campus. Stefano ha commentatol’esito del referendum sulla liberalizzazione del trasporto pubblico a Roma, attualmente gestito da ATAC.
In Campidoglio siete soddisfatti del risultato del referendum?
“La città di Roma ha parlato. Il trasporto pubblico deve restare tale e noi ci stiamo muovendo per migliorare il servizio e di conseguenza anche l’azienda ATAC. Abbiamo già attuato una politica di miglioramento con la lotta all’evasione, la riduzione del numero dei dirigenti, la riorganizzazione del personale e l’aggiunta di nuovi autobus.”
I radicali, che hanno promosso l’iniziativa, sostengono che non sia stata fatta la giusta informazione circa il referendum e gridano al boicottaggio. Come rispondete?
“Questo referendum è stato sponsorizzato solo nella settimana che precedeva il voto: i partiti di Radicali e Forza Italia ne hanno voluto fare un referendum sull’operato del sindaco Raggi. L’esito ha dato torto a questo referendum : sono stati i cittadini a rispondere a questi partiti politici. Dal punto informativo sono state messe in campo tutte le azioni previste, dalla comunicazione più tradizionale a quella più moderna con l’ausilio di internet. Io stesso mi sono speso per fare informazione sulla votazione.”
Il 75% dei votanti si è espresso a favore, ne tenete conto?
“Noi abbiamo massimo rispetto per chi ha promosso questo referendum e per chi è andato a votare. Rispettiamo il risultato, tenendone conto . Anche il ricorso al TAR non è un tema strettamente legato alla politica. I temi vanno affrontati dal punto di vista politico e non giuridico.”
Virginia Raggi assolta, referendum senza quorum. Sono vittorie per voi?
“Vittoria 2 a 0. Noi eravamo sereni e avevamo fiducia nella sindaca e nella magistratura. Siamo soddisfatti e contenti. E’ normale che nei primi due anni il lavoro sia più dietro le quinte a causa dell’iter burocratico. Tanti cantieri partiranno l’anno prossimo.”
Secondo lei la stampa locale e nazionale sono state impietose nei confronti di Virginia Raggi?
“Generalizzare è sempre sbagliato ma talvolta c’è stato un accanimento nei confronti della nostra sindaca. Questo è oggettivo e frasi spiacevoli sono state pronunciate dai media nei confronti di Virginia Raggi. Spesso si è andati oltre il diritto di critica.”