Secondo l’Istat la disoccupazione a settembre è calata, ma in maniera decisamente lieve. E’ chiaro che questa statistica riguarda per lo più i dipendenti a termine e indipendenti, menti per i lavoratori con contratti a tempo indeterminato vedono l’occupazione diminuire.
Scende la disoccupazione e aumenta l’occupazione per i contratti a termine e gli indipendenti
I dati ci dicono che il tasso di occupazione scende al 58,8% tra le persone di eta’ compresa tra i 25 e i 49 anni. Preoccupa che solo nell’ultimo mese si sia registrata una netta diminuzione dei dipendenti permanenti, a dispetto di quelli a termine che invece aumentano, così come per i lavoratori indipendenti.
Gli ultimi dati si inseriscono in un contesto che ha visto l’occupazione diminuire negli ultimi due mesi. Ma non solo, perchè a settembre si registra anche un aumento delle persone in cerca di lavoro. Invece, l’aumento della disoccupazione si distribuisce su entrambe le componenti di genere e tutte le classi di età. Il tasso di disoccupazione sale al 10,1% , così come anche quello giovanile che aumenta lievemente e si attesta al 31,6% . La diminuzione coinvolge uomini e donne e si distribuisce tra i 25-34enni e i 50-64enni. Riguardo all’etàsi registra una diminuzione degli occupati tra i 15 e i 49 anni a cui si contrappone l’aumento tra gli ultracinquantenni.
Nel trimestre in cui l’occupazione ha raggiunto una certa stabilità, si è assistito ad un calo decisivo della disoccupazione ma anche ad un aumento degli inattivi. Mentre rispetto alla media annuale l’occupazione cresce dello 0,9%, pari a +207 mila unità. Aumentano anche gli occupati ultracinquantenni contenuta. L’occupazione quindi coinvolge tutte le fasce anagrafiche.
Fonte DIRE