Il convegno  ‘Mano al volante occhio alla vita’, si è svolto nella sala del Parlamentino del CNEL, a Roma. In occasione del convegno il Ministro della Famiglia e delle Disabilità, Lorenzo Fontana,  ha voluto essere comunque presente inviando una lettera ai partecipanti del convegno.

E’ emerso che più del 1,5% dei guidatori è sotto l’effetto di sostanze stupefacenti

“Affrontare il tema degli incidenti stradali significa considerare il fatto che tra i componenti più pericolosi si annoverano la guida in stato di ebbrezza e di alterazione per l’uso di sostanza stupefacenti”. Ha detto il ministro.  Roberto Sgalla,  direttore centrale per la Polizia Stradale, ha presentato dei dati che fanno luce su una situazione drammatica. Infatti, è emerso che più del 1,5% dei guidatori è sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Gli incidenti stradali si configurano come la prima causa di morte tra i giovani sotto i trent’anni. “È stato sottoscritto un protocollo di intesa tra il dipartimento politiche antidroga e le Forze dell’ordine con lo scopo di introdurre nuove misure organizzative per ottimizzare le attività di accertamento sulla strada e per la prevenzione del fenomeno”. Così il  il ministro nella lettera. Sono queste le misure messe in atto dal governo per contrastare il fenomeno dei morti sulla strada.

Secondo i dati Istat sono 3300 le vittime del 2017, e secondo le raccomandazioni l’Unione Europea nel prossimo anno non dovranno superare i duemila. “Morire per un incidente stradale e’ il modo piu’ stupido che esista- ha aggiunto Sgalla durante il suo intervento- dobbiamo fare uno sforzo maggiore per arrestare questo fenomeno. Gli incidenti non sono mai incidenti, c’e’ sempre una causa e molto spesso e’ legata all’uso di alcool e droghe”.

Il Moige (Movimento Italiano Genitori) ha promosso questa campagna con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento per le politiche antidroga. Scopo ultimo dell’iniziativa è quello di rendere consapevoli i giovani, cioè oltre 8mila ragazzi , sul tema dell’incidentalità stradale, correlata all’uso di alcol e droghe.