Ora solare: la politica sta interrogandosi sulla possibilità di stabilizzarci l’orario, almeno quello! “Le instabilità della vita sono talmente tante che almeno le lancette dell’orologio non dovrebbero mai essere spostate, di modo da poter allineare le nostre attività”, ha spiegato Maria Tinto, autrice de “I bambini non nascono cattivi”, su Radio Cusano Campus, a Tutto in famiglia.  

Buio vs luce

Con l’ora solare aumentano le ore di buio e si riducono quelle di luce, cosa significa? “Il buio induce la produzione di ormoni legati al sonno, mentre la luce aiuta ad affrontare la giornata – ha spiegato Maria Tinto – alcuni studi sulla depressione si stanno indirizzando sulla deprivazione di sonno in relazione all’esposizione alla luce solare, ovviamente il rischio non è uguale per tutti. Per quelli che soffrono di disturbi d’ansia tutto è amplificato.”

Gli adolescenti

Ora solare, cosa succede per gli adolescenti? “I bambini e i ragazzi sono soggetti ai nostri ritmi circadiani, quelli di riposo e di attività, per questo sarebbe bene prestare attenzione alle loro esigenze – ha sottolineato la psicologa Tinto – alcuni bambini vengono portati in giro nel sonno dai genitori, questa è violenza! Per questo sarebbe bene favorire nel pomeriggio le attività fisiche, mentre la mattina dalle 9 alle 12 si consiglia di studiare: è il momento in cui riusciamo a dare il meglio delle nostre performance cognitive.”

Ora solare: per alcuni è possibile abituarsi al cambiamento in ventiquattr’ore, per altri serve almeno di una settimana, come mai? Non siamo tutti uguali. “E’ nella nostra unicità che bisogna trovare la capacità di sopravvivere ai cambiamenti – si è congedata l’esperta – la nostra vita in relazione alle lancette ci fa sentire mercé di un tempo che non ci appartiene, e questo può essere fonte di stress notevole. Questa nostra incapacità di non avere il modo di stabilire i tempi, ma di essere sottomessi alla scansione di un orologio speciale, infastidisce.”

 

 

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