Il Consorzio Tutela Lugana DOC vola approda nel mercato giapponese. Negli ultimi anni il Giappone si è riscoperto amatore della tradizione enologica. E’ in questo contesto che nasce la curiosità di affiancare al vino locale altre denominazioni, provenienti da paesi con una tradizione enologica secolare quale l’ Italia Paese.

L’apertura al mercato giapponese è dovuta alla recente curiosità del paese nipponico verso il mondo enologico

Il Lugana DOC nasce sul  Lago di Garda, dove il clima è mitigato dall’escursione termica, che permette al vitigno di maturare in un ambiente altrimenti troppo rigido. “Le pendici maturano prima rispetto alle pianure! Tutto questo fascino si riflette nel vino!”. Così ha dichiarato Irving SO, wine Educator e unico Vinitaly ambassador nipponico, che curerà personalmente la Masterclass di presentazione del Consorzio a Tokyo il 29 ottobre 2018.

Dal canto suo, il  Consorzio di Tutela del Lugana Doc si è detto pieno di aspettative nei confronti di questa nuova apertura. La scelta di aprirsi al mercato giapponese è dipesa anche dal fatto che i consumatori del paese nipponico sono attenti e capaci di scegliere un prodotto rispetto al livello qualitativo che offre. Va ricordato che questo vino in particolare trova strada facile dati i facili abbinamenti con alcuni dei piatti giapponesi più famosi.

Non è la prima volta che il Consorzio si apre alla commercializzazione estera del Lugana DOC. La strategia della società è di espandere il mercato a livello mondiale per crescere sempre di più. Il mercato asiatico ed in particolare quello giapponese si sta dimostrando sempre più interessante per il settore vitivinicolo. In Giappone, la cultura del vino è piuttosto recente. Infatti, la diffusione del vino è stata sempre limitata dalle antichissime tradizioni di questo Paese, da sempre chiuso alle influenze occidentali, che lo legavano al consumo di tè, sakè, birra e whisky.

Gli esperti hanno previsto un aumento del 5% annuo nel settore enologico. In virtù di questo è utile aprirsi al mercato giapponese in questo momento, stabile, e con molto spazio per i vini di qualità.

                                                                                                                                                                              Fonte DIRE