Sono stati 65mila i visitatori, anche in questo quarto weekend, del festival ‘Le Vie dei Tesori’ a Palermo. Se si sommano tutti i visitatori delle ultime quattro settimane il numero totale che si raggiunge è di 220mila visite nei primi quattro fine settimana.

Il festival ‘Le Vie dei Tesori’ si prepara alla chiusura ma si conferma un enorme successo

Anche Catania ha registrato un alto numero di visitatori il cui numero è di  5.100. In tutto si tratta di 8.600  presenze, se si tiene considerazione delle visite passate. Il progetto è decollato anche nel Nord Italia : in Lombardia si sono registarte 7.000 presenze in 30 siti tra Milano, Mantova e la Valtellina.
Mantova è la città  più visitata tra i siti più amati, la dimora sontuosa del conti Magnaguti; il Brolo delle Chiodare con l’Eremo di Sant’Orsola; e la villa liberty di Tazio Nuvolari. Palermo, invece, si rivela, una sorpresa : il rifugio antiaereo sotto piazza Pretoria si conferma come tra i luoghi più visitati, anche se questa volta deve cedere il podio a Palazzo Alliata di Villafranca. Quest’ultimo ha raccolto 1.820 visitatori nei suoi saloni barocchi.

Sempre a Palermo Palazzo Zingone e la  Casina Cinese a 1.605 ottengono ottimi risultati con numerose presenze. A l’Oratorio di San Lorenzo la riproduzione HD della famosa Natività del Caravaggio rubata quasi 50 anni fa registrare moltissimi visitatori.

Anche nella Sicilia orientale le persone hanno risposto positivamente a questa iniziativa. A Palazzo Asmundo di Gisira sono 528 i visitatori. Quest’ultima era la residenza nobiliare trasformata in albergo che ha inaugurato anche una personale di Max Ferrigno. Tanti appassionati e moltissimi turisti anche al Convitto Cutelli  e nei fossati di Castello Ursino. Gruppi folti di visitatori hanno prenotato i percorsi segreti delle monache per raggiungere sia la cupola della Badia di Sant’Agata che quella di San Giuliano. Le Vie dei Tesori si prepara quindi all’ultimo weekend, sia a Palermo che a Catania.

                                                                                                                                                                               Fonte DIRE